La "Monreale II" e l'associazione "Altofutura" insieme per il progetto:“La Scuola Dentro”

Le presentazione in aula magna è prevista per il 22 agosto

MONREALE, 18 agosto - Le realtà del Sud Italia, soprattutto se periferia, presentano spesso disagi sociali e conseguenti rischi di dispersione scolastica. Per questo motivo la “Monreale II” e l'associazione "Altofutura" hanno messo in campo un progetto estivo dedicato ai ragazzi di Pioppo, grazie ai finanziamenti, 15 mila euro, messi a disposizione del MIUR.

A partire da lunedì prossimo e fino al 9 settembre, 15 ragazzi, due della scuola primaria e 13 della scuola secondaria di primo grado, frequenteranno dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 nei locali dell'istituto comprensivo pioppese, delle attività per svolgere il progetto “La Scuola Dentro”.
Il 22 avverrà la presentazione nell'aula magna della scuola alla presenza della dirigente, Patrizia Roccamatisi, dello staff dell'associazione "Altofutura" e delle famiglie coinvolte.
All'interno del progetto sono previsti una serie di laboratori che hanno lo scopo di far imparare a conoscere meglio il territorio di appartenenza e incentivare alla cittadinanza attiva. Saranno allestiti anche laboratori artistico espressivi che verranno messi a frutto durante l'anno scolastico con allestimenti teatrali e l'inserimento del cinema a scuola. Inoltre sono incluse attività di auto-imprenditorialità e sportive.
L'intento del progetto è quello di intervenire sugli studenti in difficoltà per orientarli meglio sulle loro capacità e per rendere ottimali le loro prestazioni scolastiche.
Tutto il piano sarà seguito da una tutor, Daniela Battaglia, docente della Monreale II” e dagli esperti dell'associazione “Altofutura”.
“Sono sempre stata convinta che la scuola deve porsi come centro che si apre alle famiglie, agli studenti e al territorio – sostiene Patrizia Roccamatisi – per essere vissuta dai ragazzi non solo come luogo in cui si svolgono le attività didattiche ma anche come un ambiente in cui ci si può ritrovare per sperimentare nuove attività extrascolastiche”.