Sondaggio tra i giovani a Palermo: "la mafia non sarà mai sconfitta"

Inquietante esito di uno studio condotto dal Cei con l'agenzia Italpress

PALERMO, 20 maggio - “La mafia è un fenomeno che non sarà mai sconfitto perché interessa ogni aspetto della nostra società”.

È il dato che emerge a sorpresa da un sondaggio sottoposto a 124 studenti del CEI di Palermo nell’ambito di un progetto sulla legalità condotto in collaborazione con l’agenzia Italpress. Il 70% ha risposto così ad una delle domande sottoposte loro da alcuni compagni di scuola che hanno preso parte al progetto attivamente. Nonostante però il 78% ritenga che il sacrificio di uomini come Falcone e Borsellino sia "fondamentale per porre le basi per una società più libera dalla criminalità organizzata", sono troppo pochi colori che intravedono nel breve periodo un futuro migliore.
Eppure la maggior parte è animata da buoni propositi: il 72% riconosce anche nella legalità uno stile di vita, "qualcosa di più del semplice rispetto delle leggi", è "anche la capacità di dire no alle scorciatoie nella vita di ogni giorno". Il 22% ritiene sia invece il rispetto delle leggi dello Stato, mentre il 4% non si è mai posto il problema. Per il 5% "la mafia non è mai esistita è solo criminalità comune", per il 12% "è un fenomeno che riguarda la mia vita solo marginalmente". Per il 16% "il sacrificio di uomini come Falcone e Borsellino è stato vano, la criminalità organizzata continuerà a fare affari anche nei prossimi anni".