I docenti della media della scuola d'arte: "Non siamo crumiri, ci stanno a cuore i nostri alunni"

"Pazienza se le attvità  non ci verranno retribuite"

MONREALE, 17 febbraio - "Non siamo dei crumiri e le attività aggiuntive, pur senza retribuzione, le conduciamo per il bene degli alunni". Lo affermano in una nota i docenti della scuola media annessa all'istituto d'arte che non si allineano alla scelta dei colleghi delle altre scuole monrealesi.. "Io e i miei colleghi - afferma Nino Raciti vicario della scuola, parlando anche a nome degli altri docenti dell'istituto - non accettiamo questa etichetta in quanto, secondo noi, non è minimamente accettabile sospendere tali attività che servono alla crescita degli alunni che frequentano la nostra scuola sol perchè a causa della "spending review", inventata dai nostri governanti, ci hanno tagliato fondo d'istituto e funzioni strumentali e quindi i dirigenti scolastici non potranno più retribuirci quella serie di attività accessorie che il nostro contratto prevede.

Non siamo d'accordo - continua il vicario - perchè non è corretto bloccare tutto a spese degli alunni E d'altro canto non è certamente con quei quattro soldi in più che avremmo potuto percepire che possiamo giustificare questo atteggiamento. Noi siamo educatori, siamo professionisti e soprattutto abbiamo avuto affidati dai genitori i loro figli. Tanti ragazzini non faranno mai più l'esperienza di andare al circo, al teatro, all'orto botanico. Noi, oggi, ci ricordiamo delle nostre gite scolastiche, le visite ai monumenti che abbiamo fatto a scuola: noi non possiamo dimenticare i nostri ragazzi per il contratto. Se dobbiamo lottare per migliorare la nostra situazione noi saremo i primi a partecipare, ma questo non va fatto a discapito dello scopo della nostra professione: i nostri alunni.

Pertanto noi - conclude la nota - continueremo il nostro lavoro come prima e più di prima con e senza retribuzioni accessorie, anche perchè tali attività le svolgiamo durante l'orario di servizio che ci viene, bene o male, retribuito e pazienza se ci dobbiamo rimettere qualche ora di servizio in più".