Sensibilizzare i ragazzi sul problema delle barriere architettoniche

Le iniziative partiranno dalla scuola Guglielmo II

MONREALE, 8 gennaio – Abbattere le barriere architettoniche e sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche verso i disabili, soprattutto nelle scuole, è il messaggio dell'incontro tra Salvo Campanella e Claudio Leto, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo statale "Guglielmo II".

Sicuramente la scuola "Guglielmo II" per la sua natura, ricordiamo che è un immobile adibito a scuola e non costruito per essere tale, non è idonea ad accogliere ragazzini disabili ed il dirigente si farà portavoce verso le istituzioni per risolvere questo problema.

"Occorre coinvolgere i ragazzi, anche attraverso delle esibizioni sportive – ha sostenuto Salvo Campanella, campione di handbike e componente regionale del settore paralimpico della Federazione Ciclistica Italiana - per dimostrare che un diversamente abile è in grado di vivere normalmente anche facendo sport".
Organizzare un incontro di basket in carrozzina, disciplina in cui Campanella si cimenta oltre, come detto all'handbike, quindi, potrebbe essere un ottimo punto di inizio. Pertanto nelle intenzioni di Claudo Leto e Salvo Campanella c'è sicuramente quello di realizzare degli incontri, oltre che sportivi, con i ragazzi delle scuole, per far capire a tutti che si può rendere più facile la vita di queste persone con piccoli gesti, per esempio non occupando i parcheggi riservati ai disabili, oppure non ostruendo gli scivoli pedonali.

"Mi farò pomotore – ha detto Leto - presso la rete C.E.R.E.R.E. di promuovere attività sportive coinvolgendo e sensibilizzando l'attenzione sui diversamente abili".
In generale, forse, un piano di qualificazione del territorio attraverso l'abbattimento delle barriere architettoniche, in alcuni uffici comunali per esempio, ed un po' di educazione da parte della cittadinanza ci renderebbe un paese più civile.