A "Palermo Scienza" i ragazzi del liceo "Basile" protagonisti con il "gioco della roulette"

Sono stati seguiti dagli insegnanti Gorgone, Campione e Pinizzotto

MONREALE, 23 febbraio – Si è conclusa ieri la positiva esperienza del liceo scientifico "Emanuele Basile" a "Palermo Scienza: l'esperienza insegna" . Il tema fondante di quest'anno è "Certo o probabile?".

Ha partecipato una rappresentanza di studenti dell'ultimo triennio delle sezioni A e B. Quello che i ragazzi hanno mostrato nello stand, a loro assegnato, è stato il "Gioco della roulette". Sono partiti dalla storia e ne hanno ripercorso l'evoluzione sino ai nostri giorni. Hanno, quindi, allestito tre cartelloni per dimostrare ai visitatori che attraverso lo studio e l'applicazione della matematica e della fisica il banco ha un'altissima probabilità di vincere.
Artefici della partecipazione alla manifestazione scientifica sono stati Maria Gorgone, Calogero Campione e Nino Pinizzotto, docenti del liceo.

"Abbiamo assegnato un compito a ciascun gruppo – ha detto Maria Gorgone, docente di matematica e fisica – infine abbiamo raggruppato i lavori e poi i ragazzi sono stati bravi nell'aver integrato il tutto".
Anche i colleghi della IV B del liceo classico "Emanuele Basile" , hanno prenotato e dunque visitato "Palermo Scienze", sebbene in questa edizione non siano stati i protagonisti con un proprio lavoro scientifico, comunque i ragazzi del liceo classico "Basile" non hanno voluto disertare l'importante appuntamento.

 Grande entusiasmo e soprattutto sorpresa, da parte degli alunni, della rilevante presenza non solo di visitatori ma anche del numero di scuole che quest'anno ha partecipato.

Una giornata vissuta nella curiosità e nell'interesse ad osservare tutti gli esperimenti messi in campo da tanti colleghi. Visita obbligata, sia allo stand allestito dai colleghi del liceo scientifico e sia all' interessante laboratorio realizzato dagli studenti dell'istituto comprensivo "Guglielmo II" di Monreale.
"Siamo rimasti colpiti da alcuni esperimenti - hanno detto i ragazzi – per esempio di come la 'probabilità' sia qualcosa di ricorrente nella nostra vita quotidiana".