"Fate buon uso dei social network", lezione dei carabinieri agli alunni della Guglielmo II

Ancora un incontro dell'Arma nelle scuole di Monreale

MONREALE, 19 marzo – Una lezione diversa dal solito, stamattina, all'istituto comprensivo Guglielmo II, tenuta dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Monreale, capitano Paolo Del Giacomo, accompagnato dal maresciallo Francesco Paolo Mineo, comandante della Stazione.

Con la complicità della bella giornata, l'incontro con tutte le terze della scuola secondaria di primo grado del plesso centrale si è svolto nel cortile dalla scuola. Tanti i punti che il capitano Del Giacomo ha trattato, partendo dal concetto di imputabilità, quindi della responsabilità, sia civile che penale, che scatta al compimento del quattordicesimo anno d'età, fino a lambire l'argomento droga e alcool.

L'attenzione dei ragazzini si è maggiormente focalizzata quando il comandante della Compagnia ha introdotto l'argomento dei social network e di tutti i possibili reati che si configurano con l'uso improprio di questo mezzo.
Inizialmente l'ufficiale ha spiegato come le possibili condotte all'interno della realtà virtuale possono sfociare in un reato, come l'ingiuria, l'offesa personale fino alla pubblicazione di foto o video che ledono il diritto al decoro, alla riservatezza, alla dignità, alla rispettabilità personale ed alla privacy. Un esempio concreto, che è stato citato, riguarda il taggare (cioè mettere il nome di una persona nella foto pubblicata) un volto in un social network senza il consenso della persona. In questo caso si può incorrere in una vertenza di carattere civile.

È così scattata una raffica di domande da parte dei ragazzini, che oggi fanno uso o abuso dei social network, trattando argomenti concreti in base alle esperienze personali. Infine un accenno all'uso, al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti con l'invito da parte dell'Arma ad astenersi al consumo di tali sostanze e a fare uso moderato di alcool.