Sicilia my love inno alla sicilianità presentato a Monreale
L'appuntamento si è tenuto alla scuola Novelli
MONREALE, 5 maggio – "Sicila my love" è il romanzo che nel pomeriggio Enzo Randazzo, dirigente dell'istituto superiore "Tommaso Fazello" di Sciacca ed "Enrico Fermi" di Menfi, ha presentato alla direzione didattica Pietro Novelli.
Monreale è stata per Randazzo la prima sede da quando è dirigente scolastico e gli fu assegato l'allora liceo classico "Basile" e per questo è molto legato alla cittadina normanna. Oggi infatti ha ritrovato i suoi amici tra cui Stefano Gorgone, direttore fino all'anno scorso del Pietro Novelli e Carmen Bonanno, docente di lettere al liceo "Emanuele Basile" e vicaria della stessa scuola.
"Per me il liceo e Monreale - ha tenuto a precisare Enzo Randazzo - sono stati un punto fondamentale della mia esperienza dirigenziale, che mi ha aiutato a concretizzare quel rapporto con il territorio e che mi ha guidato fino ad ora". "La nostra scuola – ha detto la dirigente Chiara Di Prima - sta diventando centro di promozione della cultura a 360 gradi".
Il libro è stato presentato oltre che dalla padrona di casa, Chiara Di Prima, da Carmen Bonanno, Angela Balistreri, docente di lettere all'istituto "Alessandro Volta" e la Gisella Mondino, anche lei insegnante di lettere e vicaria nello stesso istituto diretto da Randazzo, che ha curato la parte didattica del romanzo.
Questo libro, il tredicesimo dell'autore, vuole essere un inno alla Sicila ed alla sicilianità, ed in particolare è rivolto ai giovani lettori, presenti con una rappresentanza di alunni del liceo monrealese. La prefazione, inoltre, è stata scritta all'attore Lando Buzzanca.
"È un testo – ha detto Angela Balistreri nella sua relazione – che ci prepara alla cultura della Sicilia, al trionfo dell'accoglienza, un romanzo di formazione in un mondo che si vuole dispiegare senza nostalgia".
Vivace il dibattito che è scaturtito al termine della presentazione che ha permesso ai presenti di meglio comprendere le ragioni che hanno spinto Randazzo a disegare una Sicilia con grande ottimismo.
