Studiando la “Norma” di Vincenzo Bellini, gli studenti del liceo “Basile” vanno a scuola di lirica

Martedì prossimo gli studenti assisteranno alla rappresentazione dell’opera al teatro Massimo

MONREALE, 16 febbraio – Una lezione introduttiva e formativa sulla “Norma”, celeberrima opera lirica musicata da Vincenzo Bellini, si è svolta oggi per alcuni alunni del liceo “Emanuele Basile” che hanno deciso di aderire all’abbonamento annuale per cinque rappresentazioni al teatro Massimo.

La spiegazione, della durata di un’ora, che ha avuto luogo durante le ore curriculari, ha avuto dunque lo scopo di spiegare in linee generali la prima delle rappresentazioni a cui andranno ad assistere martedì prossimo 21 febbraio, appunto la Norma del compositore catanese. Un’opera che, oltre ad essere internazionalmente riconosciuta per la finezza e la sottigliezza delle tematiche sempre attuali che tratta, ha un sapore quanto mai classicheggiante, secondo alcuni ravvicinabile alla celebre tragedia greca di Medea, una donna dall’animo forte e temprato che decide di compiere l’omicidio dei suoi figli per far pagare al marito Giasone la colpa di averla tradita con altre donne. Norma, una sacerdotessa della Gallia assediata dai Romani, è una sacerdotessa innamorata di un capo romano e che perciò vive un lacerante dissidio interiore tra l’attaccamento ai suoi doveri spirituali e le sue passioni di donna, nonché al popolo a cui appartiene. Una storia incalzante che si intreccia con gli eventi storici delle mire espansionistiche di Roma sul territorio francese.

I ragazzi, fortemente colpiti dalla trama dell’opera, a fine lezione con toni entusiasti hanno affermato di aspettare con ansia il momento della rappresentazione non soltanto per scoprire l’epilogo misterioso della vicenda ma anche per poter ammirare le magnifiche bellezze del Teatro Massimo.

 

* lV A liceo classico “Emanuele Basile”