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La giornata delle donne, una data tristemente famosa

| Laura Melilli e Salvatore Marino | La parola agli alunni

A New York alcune operaie restarono vittime di un incendio

MONREALE, 9 marzo – L’origine della giornata internazionale della donna è tristemente nota: l’8 marzo del 1908, a New York, delle operaie sono rimaste vittime di un incendio all’interno dell’industria tessile “Cotton”; in seguito questa data fu scelta per rivendicare i diritti delle donne, a partire dal diritto di voto.

Questa giornata oggi viene definita “festa” ma non è affatto corretto definirla così perché in realtà si tratta di una ricorrenza che deve servire a riflettere sul ruolo della donna oggi nella nostra società.
In questi giorni in classe, con le nostre insegnanti, abbiamo approfondito questa tematica e abbiamo capito che ancora oggi esistono degli stereotipi che riguardano la vita degli uomini e delle donne: le donne sono identificate in un ruolo casalingo e poco apprezzato da tutti, mentre la vita degli uomini è vista come impegnativa e più importante.
In Italia la giornata internazionale della donna è stata celebrata il 12 marzo del 1922 ma bisogna aspettare il 2 giugno del 1946 (referendum sulla monarchia o la repubblica) affinché le donne potessero votare.
Quasi ogni giorno i telegiornali ci parlano di episodi di femminicidio di uomini che ritengono le donne come “oggetti” di loro proprietà.
Per questo noi pensiamo che questa giornata deve servire a ricordare a tutti che, nonostante tutto quello che le donne subiscono, loro riescono lo stesso ad andare avanti.

* classe V A scuola primaria “F. Morvillo”

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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