Primo premio per la "Novelli" alla fase regionale del concorso "Playenergy" di ENEL

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La storia dell'energia dalla preistoria ad oggi

MONREALE, 31 luglio – Primo posto per la "Pietro Novelli" alla prima fase regionale dell'undicesima edizione del concorso "Playenergy" 2013/2014, organizzato dall'Enel, per categoria Scuola Primaria, con il progetto "Libro con la storia dell'energia dalla preistoria ad oggi".

Ad aver raggiunto questo primo gradino è stata la IV A, diciotto alunni in tutto della maestra Michela Rescica, la stessa che cinque anni fa ha partecipato alla sesta edizione dello stesso contest, aggiudicandosi il primo posto al concorso internazionale e portando a casa due pannelli solari per la scuola. In quella occasione, però, il premio fu convertito in denaro.
Soddisfatta, naturalmente la dirigente Chiara Di Prima per questo ottimo risultato raggiunto da una classe della scuola che coinvolge tutti. Questa volta il premio in palio per la IV A della Rescica sarà uno scanner ad alta definizione che verrà consegnato durante la cerimonia che si terrà ad ottobre a Palermo. Dopo questa fase regionale si svolgerà quella nazionale che, ci auguriamo, possa andare nel migliore dei modi.

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"Il libro è l'elaborazione di un lavoro durato due mesi e fatto durante le ore curricolari di scienze – ha detto Michela Rescica – ed i bambini lo hanno fatto con grande entusiasmo. Ognuno di loro aveva un compito preciso che ha svolto con interesse. Ringrazio anche i genitori per la collaborazione. Questo mi riempie di gioia".
Questo volume è stato interamente realizzato con materiale riciclabile, ogni pagina è stata creata in modo tridimensionale e racconta la storia dell'energia partendo dall'uomo primitivo fino ai giorni nostri. "È stato un modo – ha proseguito – per far scoprire quali sono state, nei secoli, le fonti di energia utilizzate dall'uomo e come sia utile per salvaguardare l'ambiente ed il pianeta, fare ricorso alle energie rinnovabili. Ogni pagina quindi è preziosa e piena di informazioni".
Ciascun bambino ha poi realizzato una città immaginaria in cui si usa energia pulita ed alla fine è venuta fuori una città, nell'ultima pagina del libro, dove gli impianti eolici ed i pannelli fotovoltaici, come quelli del progetto "Archimede" di Siracusa, sono le uniche fonti energetiche pulite utilizzate.