Si lamentano i genitori a San Martino delle Scale: "Topi all'interno della scuola"
L'assessore Granà: "Siamo già intervenuti a febbraio, interverremo di nuovo"
MONREALE, 20 aprile - C'è subbuglio a San Martino delle Scale, a causa delle condizioni della scuola, dove i genitori protestano a causa della presenza di topi, all'interno dei locali. Una protesta che ha portato all'astensione dalla frequenza delle lezioni.
Il fatto si aggiunge alle ormai incancrenite difficoltà del plesso della frazione montana, dove, da lungo tempo, ormai, si protrae la questione legata ai locali messi a disposizione dalla Prefettura.
Le mamme dissotterrano l'ascia di guerra, prendendosela con l'amministrazione comunale, sorretta pure dal vice portavoce del PDR Monreale, Flavio Pillitteri e dal componente della Consulta di Frazione, Pietro Messina.
"Si è riscontrata la presenza all’interno di alcune aule di feci di topo - lamentano i genitori - questa circostanza ha creato allarmismo ed ha, di fatto, causato la sospensione delle lezioni".
Da parte dei genitori è stata richiesta la derattizzazione dei locali, ma questa di fatto non è ancora stata effettuata perché il Comune ha preferito una previa verifica della reale presenza di topi nell'istituto.
"Riteniamo che questo fatto abbia solo provocato un inutile allungamento della sospensione delle lezioni - proseguono Pillitteri e Messina - Accertata infatti la presenza di escrementi di topo perché si è deciso di fare ulteriori verifiche? Ci riteniamo insoddisfatti per i continui disagi che i nostri piccoli sono costretti a vivere e non possiamo che bocciare la gestione delle problematiche scolastiche legate al primo anno della nuova amministrazione".
"Su San Martino delle Scale - fa sapere l'assessore alla pubblica Istruzione, Nadia Granà - siamo intervenuti, così come abbiamo fatto a tappeto in tutte le scuole del territorio - nel mese di febbraio con una derattizzazione e disinfestazione. Su richiesta del dirigente scolastico, pur tuttavia - interverremo in maniera suppletiva per risolvere il problema. Credo che occorra la collaborazione ed il buon senso di tutti. le polemiche fine a stesse il problema non lo risolvono di certo".
