La scuola italiana scende in piazza: a Palermo sono in 40 mila, c'è anche Monreale

Adesione massiccia degli istituti del territorio alla manifestazione contro "La Buona Scuola". LE FOTO

PALERMO, 5 maggio – Anche le scuole monrealesi hanno aderito in maniera massiccia alla grande manifestazione di protesta organizzata su scala nazionale dai sindacati contro il disegno di legge di riforma scolastica conosciuto come “La Buona Scuola”, voluto dal governo Renzi.

Tutti gli istituti del territorio si sono dati appuntamento stamattina a piazza Marina a Palermo, muniti di fischietti e striscioni per dare vita alla manifestazione che ha assunto in poco tempo proporzioni davvero notevoli. Per le scuole monrealesi erano presenti la “Guglielmo II”, la “Antonio Veneziano”, la “Pietro Novelli”, la “Francesca Morvillo”, la “Monreale II”, ed il liceo “Basile-D’Aleo”. Diverse le scuole che hanno protestato con una presenza massiccia di studenti e non solo di insegnanti.

Gli organizzatori parlano addirittura di più di quarantamila adesioni, con il lungo serpentone che si è snodato lungo le vie del capoluogo, coprendo corso Vittorio Emanuele, via Roma, via Mariano Stabile, via Ruggero Settimo, raggiungendo infine piazza Verdi, davanti il teatro Massimo.
Nel mirino dei sindacati c’è soprattutto il potere, ritenuto eccessivo, che il disegno di legge assegna ai dirigenti scolastici, ai quali tocca, tra l’altro, anche la facoltà di scelta degli insegnanti, “relegando” quelli non selezionati” in un albo territoriale regionale.

Le scuole monrealesi, già da diversi giorni erano in fermento contro questo disegno di legge ed avevano già avviato azioni di protesta, dando vita ad un gruppo di coordinamento monrealesi, svolgendo assemblee e collegi dei docenti in tutte le sedi scolastiche, preparando dei documenti sul tema. Il gruppo, inoltre, simbolicamente aveva pure manifestato sui media con gli insegnanti vestiti a lutto e con un nastrino azzurro sul petto.