E se ne va, la capolista se ne va…

La tradizionale esultanza del Monreale C5 dopo la partita

Il Monreale espugna San Vito e continua a volare in classifica. LE FOTO

SAN VITO LO CAPO, 3 dicembre – San Vito terra di bagni? Sì… bagni di felicità. Quella del Monreale calcio a 5, che gioca una partita fatta di grinta, di concentrazione, ma soprattutto di tre gol, che abbattono la resistenza dei padroni di casa e ne confermano la leadership in classifica.

3-1 il risultato del campo, frutto di un match tirato, giocato da due squadre che si sono affrontate a viso aperto e che hanno dato vita ad un confronto leale, che ha fatto onore alla categoria.
Alla fine è venuto fuori il maggiore tasso tecnico ed anche temperamentale del Monreale che ha saputo dare il meglio di sé, soprattutto quando c’era da soffrire. Il San Vito Lo Capo, che ha dimostrato di non meritare la classifica deficitaria che ha, ha giocato la sua partita onesta, sorretta da un portiere che ha fatto il fenomeno, ma ha dovuto cedere il passo ad un Monreale cinico che ha colpito con ferocia quando c’era da digrignare i denti.

Eppure l’inizio del match sembrava dire altro: i padroni di casa, infatti, cominciavano a testa bassa obbligando il Monreale a limitare il proprio raggio d’azione.
Ma, passata la sfuriata iniziale del San Vito, la musica cambiava. Dopo due prove generali di Lanza e di Patti, era quest’ultimo a indirizzare il match dalla parte monrealese. Rubava un pallone a centrocampo, si involava e trafiggeva il portiere avversario con un tocco delizioso sotto la traversa.

A quel punto, per tutto il primo tempo, la partita diventava un monologo: il Monreale falliva il raddoppio ancora con Patti, con Lanza e con Di Simone, con il portiere sanvitese che sembrava Buffon. Ad 1’ dal riposo, però, dopo tanto avere sprecato, i ragazzi di Giacomo Madonia incassavano la rete del pareggio: una palla persa a centrocampo consentiva ad Antonino Vultaggio di arrivare al tiro e battere Luca Lo Bello con un destro a fil di palo.

La ripresa sembrava la naturale prosecuzione della prima frazione: il Monreale ci provava da tutte le parti, ma non riusciva a passare. Ci voleva un errore in fase di rilancio da parte del San Vito, ma soprattutto tutta l’astuzia di Pietro Costantino, per consegnare all’attaccante monrealese un’occasione d’oro. Costantino al 23' si presentava davanti al portiere, lo faceva sedere con due tocchi vellutati, poi depositava in rete a porta vuota. Era il gol della svolta. Il Monreale diventava ancora più grande e il San Vito spariva praticamente dal campo. E quando Michele Patti, a 2' dal termine, su punizione, bucava la barriera mettendo in rete il pallone del 3-1 la partita era praticamente chiusa. Il Monreale continua la sua corsa e alle altre, almeno per il momento, non resta che inseguire.