Monreale che succede? Il Palermo calcio a 5 vince in rimonta
Seconda sconfitta consecutiva per i biancazzurri scavalcati in classifica dal Villaurea. LE FOTO
MONREALE, 4 febbraio – Che succede al Monreale? È la domanda che va posta da oggi pomeriggio, al termine del match con il Palermo calcio a 5 nel quale i biancazzurri, dopo aver concluso in vantaggio il primo tempo, hanno subìto la rimonta dei rosanero che hanno portato via tre punti preziosi dal centro sportivo Florio, rilanciando la propria classifica in chiave play off.
Il 4-3 del triplice fischio, che premia la squadra di mister Rizzo, subentrato da due settimane a Claudio Calandra, è lo specchio fedele di un primo tempo nel quale il Monreale ha saputo produrre i suoi spunti miglior, tanto da portarsi su un doppio vantaggio (reti di Marco Casamento e di Moreno Ferraro) e di una ripresa in cui i ragazzi di mister Madonia sono calati vistosamente, sia dal punto di vista fisico, che, soprattutto, da quello psicologico. Ad un tratto è come se le sicurezze che si erano cementate nel corso di questi mesi si fossero sbriciolate in un attimo, come se si fosse dimenticato di essere stata la formazione capolista per tutto il girone d’andata.
Così facendo il Palermo, che non ha rubato assolutamente nulla e che ha meritato la vittoria, è sembrato un ostacolo insormontabile e tutto è diventato terribilmente più difficile.
Altra considerazione: in tantissime circostanze il Monreale aveva vinto la partita nei secondi tempi, riuscendo ad accelerare quando gli altri frenavano. Sembrava un’abitudine che era diventata un marchio di fabbrica. Ed invece, senza voler tornare sul match con il Villaurea, perso negli ultimi istanti della ripresa, più per sfortuna che per demerito, negli ultimi due incontri il Monreale ha decisamente rallentato nei secondi tempi. Era successo a Trabia una settimana fa, dove i biancazzurri erano praticamente spariti dal campo, è successo oggi contro i rosanero, bravi a non mollare malgrado il doppio svantaggio iniziale e a saper aspettare il momento giusto per affondare la lama del coltello.
Peccato perché il Monreale era partito bene grazie ad un Marco Casamento in grande spolvero che al 16’ arpionava un bel pallone lanciatogli direttamente dal portiere Federico e infilzare di giustezza il portiere avversario Galati.
Quattro minuti dopo, quindi, lo stesso Casamento serviva il rientrante Ferraro, che con un rasoterra velenoso siglava la rete del 2-0. Sul finire di tempo, però, il solito fallo da tiro libero dava la possibilità al Palermo di accorciare le distanze con un siluro di Graziano che non lasciava scampo a Federico.
Nella ripresa il Palermo ci metteva solo un minuto a pareggiare ancora con Graziano, complice una distrazione della difesa monrealese. I padroni di casa tornavano poi in vantaggio grazie ad una puntatona di Tony Gumina che si insaccava all’angolo alto della porta rosanero. Sul gol però, pesava un errore dell’arbitro Inserra di Palermo (buona nel complesso la sua direzione), che non si accorgeva che la palla addomesticata da Di Simone, prima che questi servisse Gumina, aveva varcato la linea laterale.
Il Palermo, però non si disuniva e colpiva due volte: al 12’ con Mineo, lesto a ribadire in rete con un facile tap-in, quindi col “solito” Graziano”, che sparava una bordata in diagonale che gonfiava la rete di Federico.
I tentativi del Monreale per raddrizzare il risultato non avevano fortuna, compresa una conclusione di De Francesco, bella ma sfortunata, con la palla che danzava sulla linea di porta e che non voleva saperne di entrare.
E così, al triplice fischio, c’era solo spazio per le recriminazioni e per la delusione, alla luce soprattutto della concomitante vittoria del Villaurea che ora scavalca il Monreale in classifica e conquista la seconda posizione momentanea.
Adesso servirà un cambio di passo, a cominciare dal difficile incontro di sabato prossimo in casa del San Gregorio Papa, che ovviamente non sarà per nulla d’accordo a fare da vittima sacrificale. Occorrerà quindi il Monreale “vecchia maniera” per tornare al successo e soprattutto al sorriso.
Le foto della Gallery sono state scattate da Giovanni Alan Fontana.
