Il Monreale ci prova, ma alla fine è l’Akragas a far festa

7-5 in favore degli agrigentini, al termine di una gran bella partita. LE FOTO

MONREALE, 23 dicembre – Se la fotografia della partita fosse stata scattata alla fine del primo tempo tutti avrebbero invertito il nome delle squadre in campo: il vero Akragas era il Monreale e la squadra in lotta per la vittoria del campionato sembrava quella di casa.

Ed invece la fotografia scattata alla fine della partita ha restituito i veri valori in campo ed ha visto la formazione akragantina prevalere col punteggio di 7-5, in virtù di un gran secondo tempo nel quale la squadra ospite ha mostrato il suo vero volto. Ma che bel Monreale almeno per 40 minuti.
Concentrazione, bei fraseggi di gioco, conclusioni in porta, pali a dire di no. Insomma c’era da lustrarsi gli occhi ed imprecare contro la malasorte. Anzi, il punteggio di 2-1 in favore dei padroni di casa con cui si è chiusa la prima frazione stava davvero stretto a Di Simone e compagni. Poi, addirittura, quando Andrea Bruno ha saettato nel sette avversario, portando il punteggio sul 3-1 per il Monreale, facendo esplodere la palestra Veneziano, sembrava che il sogno potesse avverarsi.
Ed invece, come tutti i sogni, anche questo è svanito all’alba. È svanito quando l’Akragas si è ricordato di chiamarsi Akragas ed è salito in cattedra, mettendo a segno un parziale di 5-0 e portando ndo il punteggio sul 6-3 in proprio favore. Gli ultimi minuti hanno confermato questo trend e a poco è valsa la bella reazione del Monreale che ha provato a replicare fino al 7-5 finale. In casa Monreale le reti sono state messe a segno da Davide Ciolino, Guido Giambona, Andrea Bruno, Claudio Giammona e Michele Patti (su tiro libero). Da parte opposta spiccano i quattro gol di Gabriele Colore, ai quali si sono sommate le reti di Fuschi e Mosca (due).
La sconfitta al triplice fischio bruciava. Probabilmente un pareggio avrebbe reso meglio l’idea di quello che ha detto il campo. Negli occhi resta, però, il gran primo tempo, che certamente darà convinzione e voglia di fare meglio. Adesso il calendario non è generoso con il Monreale perché il prossimo match vedrà La schiacciasassi Mabbonath fare visita alla palestra Veneziano. Sarà un’altra bella battaglia che seguiremo con entusiasmo.
Prima della partita il delegato regionale della Divisione calcio a 5, Maximiliano Birchler ha consegnato alla formazione Juniores del Monreale il premio “Disciplina” relativo alla stagione scorsa. “Un riconoscimento molto importante – ha detto – che premia il valore formativo dei giovani e per questo ha una valenza doppia”.