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Succede tutto nel recupero: Sporting Alcamo e Monreale si dividono la posta

Due gol negli istanti finali fissano il punteggio sul 2-2. LE FOTO

ALCAMO, 17 aprile – È successo di tutto: gol rocamboleschi, un’espulsione, due gol a tempo scaduto, ma soprattutto adrenalina ed emozioni a iosa. Questo ed anche di più in Sporting Alcamo-Monreale calcio a 5, valevole per la settima giornata del campionato di serie C1, che finisce con un tiratissimo 2-2.

È stata una partita, come si diceva un tempo, vietata ai deboli di cuore. Un match in cui le emozioni, non solo, non sono mancate, ma sono arrivate più grosse e più coinvolgenti negli istanti finali, quando entrambe le squadre pensavano ad un epilogo diverso.
La partita, le immagini parlano chiaro, l’ha fatta il Monreale, che si è lasciato preferire per iniziativa ed intensità di gioco. Guai, però, a pensare che l’Alcamo abbia fatto solo da sparring partner, anzi. La squadra di mister Messana ha giocato con la concentrazione e con la determinazione dei giorni migliori, impostando il suo match su difesa serrata e ripartenze veloci.
L’equilibrio (fino ad allora le occasioni erano state poche) lo ha spezzato quel vecchio volpone di Salvo D’Asta, portiere di lungo corso della formazione alcamese, che al 14’ ha scagliato un gran sinistro dalla propria porta, sorprendendo il suo omologo Catalano, che probabilmente avrà compiuto un errore di valutazione. Doccia fredda per il Monreale, quindi, che si è dovuto calare nella parte dell’inseguitore per riavvolgere il bandolo della matassa. L’operazione è riuscita al 24’ quando Nanni Napoli ha servito un assist perfetto a Mirko Sorrentino, che – appostato sotto porta – ha trafitto il portiere avversario.

Copione simile nella ripresa, col Monreale a cercare di menare le danze e l’Alcamo pronto a ringhiare su ogni pallone. Tutto finito? No, assolutamente. Anzi, le emozioni più grandi dovevano ancora arrivare. Andando con ordine, prima è giunta l’espulsione del portiere monrealese Gabriele Catalano, “reo”, secondo il direttore di gara di un’uscita fallosa a valanga, con l’Alcamo proiettato verso un pericoloso contropiede. Nei due minuti di inferiorità numerica i ragazzi di mister La Bianca si sono difesi con i denti su un campo grande come quello del PalaGrimaudo, resistendo stoicamente all’assalto alla baionetta dei padroni casa. Poi addirittura il vantaggio monrealese, quando mancava una manciata di secondi alla fine: imbeccata velenosa di Andrea Bruno a Pitarresi e gol (spalle alla porta) del capitano da due passi. Sembrava tutto chiuso. Sembrava. Invece nulla di tutto questo: lo Sporting è stato gagliardo a crederci e con il neoacquisto Di Giuseppe ha trovato il pareggio con un fendente di destro proprio due secondi prima che arrivasse il triplice fischio.

Finiva così. Pari e patta al termine di un match che ha fatto il bene di questo sport. Complimenti ad entrambe le pretendenti che hanno dato tutto, dimenticando per un pomeriggio le problematiche legate al covid e tutto ciò che di brutto arriva con esso.
Il Monreale, adesso, se la vedrà sabato prossimo al Giotti con il Marsala Futsal, vittorioso oggi sul Partinico. C’è da scommetterci, sarà un altro match che regalerà mille emozioni.
Le foto della gallery sono state realizzate da Francesca Asja La Torre