Mamma, butta la pasta: il Monreale è in Serie B!

I biancazzurri piegano il San Vito lo Capo (1-0) con un gol di Pitarresi nell’overtime. LE FOTO

ALCAMO, 19 giugno – Un gol di Salvo Pitarresi, una zampata del capitano da distanza ravvicinata, quando l’orologio indicava il 3’ del primo tempo supplementare, manda il Monreale calcio a 5 in serie B e soprattutto scrive una pagina della storia sportiva della nostra città.

C’è voluto uno sforzo immane, però, per avere ragione di un grandissimo San Vito lo Capo, certamente la più bella sorpresa del campionato, uscito dal PalaGrimaudo tra gli applausi, per chiudere un match che sembrava non voler finire mai. Alla fine, però, ha vinto la squadra che probabilmente ci ha creduto di più, quella  che è entrata in campo con più “cattiveria agonistica” che alla prima, vera, occasione, quella che non si può sbagliare, ha messo il pallone in rete ed ha chiuso la partita.
Doveroso partire proprio dall’episodio decisivo per raccontare questa vittoria che da adesso manda il Monreale calcio 5, ma soprattutto la città di Monreale, in campionato nazionale, nell’elite del futsal siciliano.
I tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 0-0, col risultato che non voleva prorio saperne di sbloccarsi. Ad un tratto, come detto, al 3’ dell’overtime, Giacomo Catalano, non nuovo ad assist di questo tipo, ha smistato un pallone invitante per Salvo Pitarresi, che il capitano da due passi ha scaraventato in rete. E’ scoppiato l’uragano. La delegazione monrealese, formata dalle 40 persone autorizzate, ha trasformato il PalaGrimaudo nel Maracanà. Poi quando la coppia arbitrale (ottima la loro direzione) ha fischiato la fine è esplosa la gioia. Cori, foto, selfie, abbracci ed anche lacrime, per una festa sfrenata, per un evento sportivamente di portata storica.
Ma quanta fatica per avere ragione di un San Vito lo Capo arcigno, che ha lottato su ogni pallone e che ha tenuto in bilico la partita fino ai tempi supplementari. Alla formazione sanvitese va ascritto il merito di avere gettato il cuore oltre l’ostacolo, rendendo difficilissima la vita al Monreale, che il pronostico dava favorito, ma che poi sul campo ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie.
Da domani la società comincerà a pensare alla prossima stagione ed agli impegni gravosi che la attendono. Stasera, però, si festeggia un’impresa titanica, stasera, ci si abbraccia, stasera si gode.