Il Monreale ci prende gusto: a Piana cade anche il Mirto

Finisce 8-5: partenza stentata, poi una grande reazione ed un secondo tempo a tutta

PIANA DEGLI ALBANESI, 11 febbraio – Come cambiare condizioni meteo nel giro di una settimana. Titolo e svolgimento del Monreale calcio a 5, sul quale fino a sabato scorso il barometro indicava pioggia e vento e che adesso, invece, ammira sopra di sé un cielo azzurro e senza nuvole.

In una settimana, infatti, gli uomini di mister la Bianca hanno messo in cascina due vittorie, limpide e preziose, ma soprattutto pesanti. A farne le spese due squadre calabresi: il Città di Acri sette giorni fa, la Main Solution Mirto oggi pomeriggio.
A Piana degli Albanesi è finita 8-5, al termine di una partita che il Monreale è stato bravo a raddrizzare dopo una partenza horror, che aveva fatto sì che gli ospiti si portassero sul doppio vantaggio. L’approccio non era stato dei migliori e la manovra dei biancazzurri sembrava un po’ ingolfata. Se a questo ci aggiungiamo qualche amnesia difensiva, si comprende come fosse quasi “fisiologico” che i calabresi si portassero al largo con un 2-0 (Bracci e De Oliveira) che sembrava voler fare addensare ancora i nuvoloni neri.

Presi due schiaffoni, invece, i biancazzurri si scrollavano tutte le incertezze di dosso e facevano capire che la musica stava cambiando. Prima Bruno e poi Palazzotto agguantavano i calabresi, quindi Murò metteva la freccia per il 3-2 Monreale. Il primo tempo si concludeva sul 3-3, dopo che De Oliveira metteva alle spalle di Mistretta.
Nella ripresa, però, entrava in campo un grande Monreale, che pigiava deciso sull’acceleratore e imponeva la legge del più forte. Murò si ricordava di essere il capocannoniere del campionato (per lui oggi un’altra tripletta e la fuga solitaria nella classifica dei bomber a quota 24), accompagnato da Comito e ancora da Bruno e Palazzotto, per un totale di otto gol messi a segno. In casa Mirto le reti arrivavano da Curia e Casacchia, le cui marcature servivano solo a rendere meno pesante il passivo, per l’8-5 definitivo.

Nota a margine: dopo i fattacci dell’andata, oggi il Monreale ha mostrato, ove mai ce ne fosse bisogno, cosa significa l’ospitalità. Oggi abbiamo parlato solo di futsal e soltanto di futsal. Così come deve essere.
Adesso i biancazzurri osserveranno un turno di stop, perché avrebbero dovuto giocare con il Megara Augusta, ritiratosi dal campionato. Alla ripresa delle ostilità, il 4 marzo, a Piana arriverà il forte Messina. Questo Monreale, però, è in grado di impensierire e mettere paura a tutti.