Volley: la Primula vince, ma non convince

Troppe disattenzioni che potevano essere pagate a caro prezzo

PALERMO, 24 gennaio – Nella settima giornata del campionato di II Divisione femminile di volley la Primula, ospite del Don Orione Palermo, vince una partita facile soffrendo oltremisura. Le difficoltà sono state generate dalla scarsa concentrazione messa in campo dalle ragazze monrealesi, alle quali gli elogi arrivati da più parti dopo la vittoria in casa della Gi.Ca. evidentemente hanno dato alla testa.

Si parte con la solita formazione tipo, quella che ultimamente ha garantito il maggior rendimento e, con il solito fraseggio di gioco in attacco la primula chiude il primo set con il punteggio di 18 a 25.

Il tecnico Di Cristina, a questo punto, in virtù di quanto successo nella prima fazione di gioco, decide di ripartire inserendo un paio di varianti allo schieramento iniziale, anche per dare la possibilità a chi gioca meno di fare un po' di esperienza, ma questa mossa non dà continuità di rendimento, perchè i nuovi inserimenti, aggiunti al rilassamento del resto della compagine hanno prodotto una fazione di gioco tutto all'insegna della rincorsa alle padrone di casa che hanno chiuso sul 25 a 19.

Terzo set: si torna alla formazione iniziale che dopo un avvio incerto riesce a prendere il largo e chiudere il set sul punteggio di 15 a 25.

Altro errore delle ospiti: si pensava che fosse fatta e che la vittoria nel terzo set fosse scontata, ma le padrone di casa hanno avuto un'imprevista impennata di orgoglio che comincia a creare delle difficoltà sopratutto di carattere nervoso alla compagine capitanata da Fabiola La Mantia. Hanno pure contribuito fattori anche esterni alla partita ad innescare una serie inaudita di errori delle monrealesi che hanno favorito il pareggio dei set giocati con il punteggio di 25 a18.

Quinto ed ultimo set: la Primula si ricompatta, riparte concentrata e punto su punto riesce ad accaparrarsi la partita chiudendo sul 15 a 11.

La Primula, per le ambizioni che nutre, non può permettersi di continuare il torneo con prestazioni come quella evidenziata ieri. Continuando così si vanifica tutto il lavoro fatto fino ad ora: grosse potenzialità che restano solo tali se non si trasformano in continuità di rendimento, comunque è solo una questione di testa, la tecnica non manca.

Si era accennato a fattori esterni al gioco, ebbene duole evidenziare quanto accaduto alla metà del quarto set, quando un gruppo di tifosi delle locali, hanno dapprima buttato delle briciole di patatine nella zona di attacco delle ospiti rendendo il pavimento scivoloso, procurando una distorsione al ginocchio del capitano della Primula, e dopo finanche arrivare a sputare addosso alle atlete ospiti. Episodi che si estraneano dallo sport e rasentano il teppismo puro, cosa che in un ambiente di carattere oratoriale qual è il don Orione è impensabile.