Volley donne: Serie D. Una brutta Gica cede ad un modesto Mondello

Le ragazze monrealesi protagoniste di una brutta prova

MONREALE, 26 gennaio - Terza sconfitta di fila per la GI.CA di Armando Vicari che sabato sera ha subito un secco 3 a 0 da parte di un modesto Mondello che sino ad ieri occupava le parti basse della classifica.

Dopo due sconfitte, ci si aspettava, considerato anche il valore dell'avversario, una prova d'orgoglio e invece si è assistito ad un vero e proprio disastro. E se nelle partite precedenti magari qualcuno ha fornito delle prestazioni sotto tono, sabato nessuna delle giocatrici ha meritato la sufficienza. Abbiamo assistito ad una prova scialba, con tanta confusione in campo e soprattutto un esagerato nervosismo, frutto forse del momento negativo che la squadra sta attraversando, che nemmeno gli esperti tecnici seduti in panchina come Carlo Giannetto, Armando Vicari e Gaetano Lo Cicero hanno saputo addomesticare.

La cosa che occorre sottolineare è che la GI.CA è la squadra che ha totalizzato al momento il maggiore numero di punti subiti (806) ma ha anche il primato per quelli fatti (804) e questo fa ben sperare per il prossimo futuro, anche perché conosciamo bene le qualità tecniche di molte giocatrici che all'inizio della stagione hanno dato vita a delle strepitose gare, regalando ai tifosi delle belle vittorie sia in casa che fuori.

Sabato la squadra ha mostrato un evidente calo fisico, sono stati commessi diversi errori, soprattutto in ricezione, che hanno messo in risalto la carenza di fondamentali. Le ali non sono mai state incisive, i centrali non hanno quasi mai fermato gli attacchi avversari, le palleggiatrici non hanno quasi mai costruito gioco e se unisci tutti gli ingredienti l'esito della gara non può assolutamente che essere negativo.

La differenza l'ha fatto il cosiddetto "gruppo", l'amalgama. Il tasso tecnico del Mondello era decisamente inferiore al quello della GI.CA male ospiti hanno mostrato che le partite si vincono insieme, gioendo insieme per ogni punto conquistato, incoraggiandosi insieme per ogni errore commesso, concentrandosi insieme per la gara ascoltando solo il loro allenatore e ignorando le voci che arrivano dagli spalti.
Spesso le critiche vengono travisate. Non vengono mai considerate costruttive ma occorre prendere spunto proprio dalle critiche per trovare la soluzione ai problemi e ritrovare tutti insieme il filo della matassa e ritornare a regalare quelle belle prestazione che ad inizio stagione hanno tanto fatto divertire i propri tifosi.

Per la cronaca la GI.CA scendeva in campo con Chiara e Sara Miceli centrali, Debora Inatravaia e Sofia Giammona e Martina Modica ali, Giovanna Lo Cicero palleggiatrice e Rita Montalbano libero per l'assenza di Ilenia Li Manni. Il Mondello, che schierava una squadra molto giovane, partiva deciso dimostrando che avrebbe venduto cara la pelle ma Chiara e Sara Miceli non riuscivano a fare filtro, Rita Montalbano e Martina Modica non riuscivano a fermare gli attacchi avversari ma soprattutto non funzionava l'attacco, frutto della brutta prestazione fornita da Debora Intravaia che non è mai stata incisiva così come nelle partite precedenti.

Vicari provava a cambiare le carte in tavola (anche lui non esente da colpe per delle sostituzione forse troppo frettolose) ma la musica non cambiava così il Mondello si aggiudicava il set per 25 a 16. Nel secondo set la GI.CA sembrava avere una impennata d'orgoglio e cercava di riprendere le redini della partita ma il Mondello non ci stava e vince per 25 a 23.

Il terzo set altro non era che la fotocopia del primo: il Mondello attaccava e la GI.CA in piena confusione sia in fase propositiva che in fase difensiva. risultato: 25 a 17 per il Mondello.
Ora serve cambiare marcia, serve ritrovare la convinzione della propria forza, serve ritrovare il piacere di divertirsi, di capire che l'unione fa la forza e da subito tornare alla vittoria per portare nuovamente l'ottimismo in casa GI.CA