Volley: l'Asd Gica Sport chiude il campionato in bellezza battendo la capolista Capacense

Giannetto: "Peccato per qualche partita persa malamente"

MONREALE, 31 maggio - Domenica scorsa si ufficialmente chiuso il campionato di seconda divisione della Polisportiva Gica Sport.

L'ultima giornata di campionato, da calendario, opponeva la società monrealese alla più forte compagine della seconda divisione femminile della provincia di Palermo: la Asd Capacense, che ha dominato fin dall'inizio questo campionato tanto da risultarne alla fine, vincitrice.

Dire che è stata una domenica indimenticabile, per le atlete della GiCa, per il folto pubblico che ha affollato la palestra della scuola elementare Morvillo e per i numerosissimi atleti del vivaio della società è sminuire il valore atletico, tattico e tecnico profuso per tutto l'arco dell'incontro.

A tratti le due compagini, hanno sviluppato azioni di gioco di alta qualità che solo in categorie superiori si possono ammirare, per agonismo puro, per contenuti tecnici, per fantasia, per determinazione nel difendere e nell'attaccare.

Le atlete di Carlo Giannetto si sono concesse delle piccole disattenzioni che le hanno portate a commettere degli errori banali, che, concesse ad una compagine valida come la Capacense,comporta subirne il loro gioco, ma, la voglia di vincere delle ragazze della Gica ha avuto il sopravvento sul risultato finale.

La GiCa inizia subito alla grande, arrivando ad un parziale di 11 a 2, tanto che il resto del set è stato giocato in scioltezza fino al 25° punto. La facilità con cui si è conquistato il set, ha fatto sottovalutare il valore delle avversarie che alla fine hanno vinto il 2° e 3° set ma, un ritorno di orgoglio delle ragazze monrealesi ha sovvertito l'andamento dei successivi set, portandolea vincere il 4° ed il quinto set e quindi la partita.

L'ultimo set ha fatto vedere le cose migliori di tutta la gara, perché nessuna delle due squadre voleva perdere, dandosi feroce battaglia fino al 19-16 che ha visto trionfare le ragazze di Giannetto. Tutta la gara è stata seguita dal folto pubblico con grande passione e non sono mancate scene di assoluto entusiasmo, conclusosi con l'invasione del campo per festeggiare le atlete stremate per le due ore e mezza di partita.

«Secondo me è stata la migliore partita di tutto il campionato – ha detto a fine gara Carlo Giannetto – nella quale le mie ragazze hanno mostrato quelle qualità tecniche e morali che ho sempre loro attribuito. A far maturare le ragazze , indubbiamente, è stato l'arrivo di della palleggiatrice Claudia Di Maria, per la sua tranquillità, per la padronanza del palleggio e per la distribuzione del gioco.

Il suo arrivo mi ha costretto a cambiare ruolo ai componenti del sestetto, infatti ho dovuto spostare l'ala Roberta Mirto al ruolo di centrale, Gloria Porrovecchio da opposto, a martello di posto 4, Sofia Giammona da palleggiatrice ad opposto mentre ha continuato il suo ruolo di centrale Antonella Cangelosi, che con le alzate in veloce di Claudia, si è trovata subito a suo agio, e Nunzia Di Maria ha continualo il suo ruolo di ala, ma devo ringraziare particolarmente Rita Montalbano, che da titolare si è trovata a fare la riserva assieme a Jessica Sardisco, che quando sono state chiamate a sostituire qualcuno, hanno dato il meglio di se stesse senza mai entrare in polemica con le mie scelte tecniche e comunque da elogiare tutte le atlete che si sono succedute in panchina a partire d a Stefania D'Antoni, Sabrina Segreto, Cettina Grimaudo, Eleonora Ferreri, Valeria Giordano.

Certo alla luce dei risultati del girone di ritorno, nasce un certo rammarico per le partite perse malamente, anche con compagini meno valide e non certo cado in errore nel dire che il terzo posto solitario a cinque punti di distacco dalla quarta mi sta stretto e che avremmo potuto aspirare al primo posto. Io ritengo che le mie ragazze, per quello che mi hanno fatto vedere, possono competere ad armi pari con compagini di categorie superiori e per questo ci stiamo attrezzando e, di certo , mi sento di promettere, nei limiti del possibile, l'iscrizione ad una categoria superiore, ma di questo ne discuterò con le ragazze stesse».