Basket: cade anche Piombino, per il Green quarta vittoria consecutiva

Ancora un finale thrilling, ancora un epilogo gioioso (72-70) per i verdi di coach Bassi

PALERMO, 17 novembre – Soffrite di tachicardia? Di aritmia? Siete particolarmente facili agli stati d’ansia? Bene, statevi a casa. Che non vi salti in mente di andare a seguire una partita del Green Basket. Ne andrebbe del vostro buono stato di salute. Lo confermano gli ultimi “chiari di luna” delle partite casalinghe.

Se una settimana fa contro Alba la vittoria era arrivata col “tiro della disperazione” dalla propria metà campo di Andrea Zini, stasera il bis è giunto, anche se non da spaccare le coronarie come domenica, in un modo che ci si avvicina molto.
A fare le spese delle “sette vite” del Green stasera il Solbat Basket Golfo Piombino, che dopo aver creduto di avere la partita in pugno (era a +12 ad una manciata di minuti dal suono della sirena) ha dovuto assistere, impotente, al ritorno impetuoso di Lombardo e compagni, che sono stati in grado di imprimere un poderoso colpo di reni, necessario a tagliare il traguardo sul filo di lana, con un 72-70 che la dice lunga cu ciò che è successo nel finale. Il modo milgiore per non pensare all’infortunio del play Matias Di Marco che dovrà stare fuori a lungo.
Sinceramente un epilogo così incandescente non c’era messo proprio, se si considera che l’inizio per il Green sembrava una passeggiata in carrozza. Piombino non ce ne capiva nulla e il primo quarto si concludeva sul 22-13 Palermo. Nel secondo, facendo leva sul suo pacchetto di lunghi con Persico ed Eliantonio su tutti, i toscani facevano capire ai locali di voler stare attaccati alla partita, fino al 34-30 di metà gara. Al rientro in campo, però, sembrava che negli spogliatoi i “verdi” avessero messo la mani nel freezer: tanto si abbatteva la percentuale realizzativa di Palermo, che nella terza frazione metteva a segno la miseria di soli 10 punti, contro i 22 di Piombino (che infatti veleggiava tranquillo in testa sul 44-52).
Nell’ultimo parziale trovare facce sorridenti sugli spalti era davvero difficile, perché i toscani mollavano gli ormeggi e davano al Green una stoccata che sembrava decisiva. A far capire che non tutto era finito, però ci pensava la “bomba” di Duranti che a 5’49 dal termine riportava sotto il Green (53-58). Il lavoro di riavvicinamento era lento e laborioso con un -1 (57-58) a 4’29 dalla sirena. Il sorpasso arrivava a poco più di 3’ dal termine: 59-58. Era da quel momento che i battiti acceleravano la loro frequenza. Una tripla di capitan Lombardo a -3’20 faceva esplodere il PalaMangano, ma Piombino, lungi dal volersi arrendere, restava incollata al match come una cozza. Il Green era bravo a mantenere i nervi saldi e a chiudere sul definitivo 72-70, che voleva dire quarta vittoria consecutiva. Domenica si va a Cecina, ma con questo Green e con questo morale sognare non è vietato.

Green Basket Palermo - Solbat Basket Golfo Piombino 72-70 (22-13, 12-17, 10-22, 28-18)
Green Basket Palermo: Bruno Duranti 17 (5/6, 2/4), Giuseppe Lombardo 13 (1/2, 2/3), Tommaso Minoli 11 (4/6, 0/1), Luca Pollone 11 (3/6, 1/3), Luca Savoca 7 (3/4, 0/1), Giuseppe Caronna 6 (2/5, 0/0), Vincenzo Di viccaro 4 (2/4, 0/6), Madieme Thiam mame 3 (1/2, 0/0), Andrea Zini 0 (0/2, 0/0), Salvatore Mazzarella 0 (0/0, 0/0), Federico Micale 0 (0/0, 0/0), Giuliano Biondo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 25 - Rimbalzi: 31 5 + 26 (Luca Pollone 13) - Assist: 18 (Giuseppe Lombardo 7)
Solbat Basket Golfo Piombino: Saverio Mazzantini 21 (1/1, 4/10), Guglielmo Sodero 14 (2/7, 1/5), Alessandro Procacci 13 (2/3, 3/8), Giacomo Eliantonio 12 (6/7, 0/3), Edoardo Persico 7 (3/7, 0/0), Camillo Bianchi 3 (0/4, 1/2), Alessio Iardella 0 (0/1, 0/3), Alessandro Riva 0 (0/1, 0/0), Tommaso Molteni 0 (0/0, 0/0), Niccolò Pistolesi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 19 - Rimbalzi: 31 10 + 21 (Saverio Mazzantini 7) - Assist: 10 (Saverio Mazzantini 5)