Campionato regionale di kart: chiusura con polemica, ma organizzazione buona

Il vincitore diserta la premiazione. LE FOTO DELLA GIORNATA

MONREALE, 7 aprile - Si è conclusa con una coda polemica la prima prova del campionato regionale di kart, "Memorial Massimiliano Patellaro". Una brutta macchia per una kermesse che, invece, era andata nel migliore dei modi e che aveva fatto divertire centinaia di spettatori monrealesi.

E' successo che il pilota monrealese Benedetto La Corte, che era risultato il più veloce sul giro e che, pertanto,doveva aggiudicarsi il trofeo, è stato inaspettatamente squalificato dalla giuria, che gli ha contestato la mancata pesatura al termine della gara. Una decisione che ha scatenato mille polemiche e che ha prodotto una lunga disputa di merito. Il risultato è stato che il vincitore della prova della Top Driver Davide Castro, peraltro bravissimo in gara, poco elegantemente è andato via prima della premiazione. Una scelta personale, che, però, non è stata il massimo in termini di rispetto per gli organizzatori e per il pubblico. E soprattutto per la famiglia Patellaro, che con tanto entusiasmo aveva messo in palio un bellissimo trofeo, per onorare la memoria di Massimiliano, un ragazzo appassionato di motori, scomparso dieci anni fa in un incidente stradale.

A quel punto, Filippo, fratello di Massimiliano, a nome della famiglia, alla luce delle polemiche, ha preferito saggiamente di non assegnare più il trofeo. Peccato. Di questo ferita si sarebbe volentieri fatto a meno.

Parlando della manifestazione in sè, invece, va detto che è andata molto al di là delle migliori aspettative. L'organizzazione, malgrado le preoccupazioni della vigilia, ha funzionato, grazie all'impegno di tutti: da un infaticabile Vittorio Violetti, vera e propria anima della due giorni motoristica, agli uomini della Protezione Civile, alla Polizia Municipale a tutti gli addetti ai lavori, ma soprattutto grazie alla collaborazione del pubblico, che ha assiepato il circuito cittadino.

Qualche normale e piccolo disagio i cittadini lo hanno sopportato, ma era inevitabile. Questa gara poteva essere considerata come un banco di prova in vista di possibili appuntamenti futuri . Alla luce dei risultati ottenuti, può tranquillamente affermarsi che l'esame è stato superato e che, con qualche accorgimento, maturato sulla base dell'esperienza odierna, l'esperimento potrà essere ripetuto.

 

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