Volley, la Gi.Ca. vince la semifinale col Villabate ed è a un passo dalla Serie D

di Salvo Miceli - 12 Maggio 2013 Altri sport

Grande prova dei ragazzi di mister Vicari, si impongono per 3-0. LE FOTO

MONREALE, 12 maggio - Grande prova dei ragazzi della Gica. Sport allenati da Mister VICARI che ieri sera, al cospetto di un centinaio di tifosi, alla palestra Morvillo hanno vinto con un secco 3-0 la semifinale dei play off, battendo la quotata Pallavolo Villabate di mister Rotolo.

Chi ieri sera ha assistito alla partita potrebbe avere pensato che questi ragazzi giocano insieme da tanti anni invece la sintonia e i meccanismi che hanno mostrato in gara, altro non sono stati che il frutto di tanti sacrifici e duri allenamenti ai quali si sono sottoposti durante la stagione alla guida di un tecnico esperto come Armando Vicari. Sacrifici non solo fisici, ma anche logistici, in quanto questi ragazzi, così come le ragazze della Prima Divisione, le ragazze dell'Under 14 e 13, si sono dovuti allenare in una struttura molto angusta, spazi limitati, ma soprattutto senza nemmeno potere usufruire di una gradita doccia dopo un duro allenamento. Tutto questo è passato in secondo piano perché c'è la voglia di fare bene e soprattutto di tenere alto il nome di Monreale anche nello sport e pertanto sarebbe ora che si pensasse di dare la possibilità di farlo in maniera decente e dignitosa. Basti pensare che ieri sera molti tifosi hanno assistito alla gara, occupando anche zone del campo non consentite e che altrettanti sono dovuti rimanere fuori.

La GI.CA ieri sera aveva un solo obiettivo: vincere. Guidata dal capitano Gaspare Bruno, scendeva in campo col sestetto classico, e sin dal primo minuto ha dimostrato determinazione e concentrazione. Nel primo set Danilo Di Blasi e Gianni Di Salvo hanno fatto la differenza, hanno combattuto su ogni pallone per piegare un Villabate che, seppur più giovane, era ben messo in campo. Infatti si giunge sul 17/14 per la GI.CA. Vicari chiede time out e al rientro la musica è un'altra, ritorna la concentrazione e la squadra torna a girare. Alla battuta Andrea Mandracchia che chiude il set 25 a 20.

Comincia il 2^ set e la trama è la stessa: sale in cattedra Gianni Morici che buca la difesa ospite con delle bordate micidiali e precise mentre Daniele Zuccarello e Giuseppe Grotte si alternano nei cambi mostrando precisione nella ricezione e regalando emozioni con recuperi degni di un grande ginnasta. Si va sul 13 a 2 che lascia presagire una facile conquista del set ma il Villabate che non demorde, alla guida del capitano Buccoli e un grande Pavone, riesce a rimontare sino al 15 a 10 per la GI.CA. Ancora una volta ci pensa lui: il Caronte Vicari con un time out provvidenziale. Si rientra in campo con un altro piglio. Il capitano Bruno ritorna alla regia sfoggiando assist precisi per le ali che oggi sono davvero in giorno di grazia, vincendo il set 25 a 16.

Nel terzo set i ragazzi di mister Rotolo entrano in campo sostenuti dal tifo dei propri compagni seduti in panchina, ma oggi la GI.CA è una vera e propria macchina da guerra, i tifosi locali cominciano ad urlare "Serie D!" e la palestra diventa una bolgia infernale. Danilo Di Blasi si rende autore di muri strepitosi che annullano le speranze avversarie e Gaspare Bruno conquista ben 7 punti in battuta. Comincia la festa, i ragazzi si rendono conto che il traguardo è vicino, non si deconcentrano e Morici e Mandracchia "schiacciano" gli avversari, mentre mister Vicari regala la gioia anche a ragazzi della panchina come Pietro Lanza, Antonino Campanella, Sergio Sardisco, Marco Madonia, Igor Palisano che durante questa stagione hanno dato un notevole contributo nelle occasioni in cui gli stessi sono stati chiamati in causa, dando loro la possibilità di contribuire alla vittoria finale, stravincendo il set per 25 a 12.

Al fischio finale scoppia la festa, anche perché si vocifera negli ambienti sportivi che entrambe le finaliste verranno promosse alla serie "D" ma l'obiettivo dei ragazzi ora è concludere in bellezza: vincere la finale.

"Questa non è la vittoria di una squadra ma di una società" – dice il presidente Carlo Giannetto, che con le lacrime agli occhi abbraccia uno per uno i suoi ragazzi. Poi aggiunge anche parole di elogio per il suo trainer "Un amico e un grande tecnico. Ha dimostrato che non occorrevano campioni per poter fare bene, ma solo sacrifici e spirito di squadra. Questa è una squadra composta da ben 5 monrealesi su 12 elementi e questo è un orgoglio maggiore per me e per tutta la città di Monreale".