Basket, la Nuova Aquila Monreale fa suo il derby con la Green Basket Palermo

Ancora un successo per la squadra di Salvatore Rappa

PALERMO, 5 novembre - Di fronte ad una importante cornice di pubblico, preceduta dalla cerimonia di inaugurazione dell'impianto a Massimo Mangano la Nuova Aquila Monreale ha vinto per 92-64 il derby contro il Green Basket Palermo col punteggio di 92-64.

Gli spalti sono gremiti, i ragazzi delle giovanili Green sono tutti compatti e pronti a sostenere la squadra.Un numero più ristretto di tifosi Aquila, anch'essi provenienti dalle giovanili, interviene per sostenere l'Aquila. Comincia il match: il primo possesso è del Green con Provenzano che subito cerca di inchiostrare il tabellino, fallendo. La risposta è affidata a Gottini che, in transizione, mette la tripla a ciuffo. Sul possesso successivo Forzano prova la tripla, non riuscendo. Ancora Gottini ripete lo stesso gesto portando l'Aquila sul 6-0. Terrasi reagisce piazzando due triple consecutive e segnando un tiro libero sulla ultima tripla subita. Siamo sul 6-7, unico vantaggio della partita per il Green. Da quel momento in poi sarà solo Aquila. Diverse palle perse e canestri sbagliati per il Green consentono all'Aquila di portarsi avanti.

Dopo i primi 12 punti consecutivi di Gottini, anche Marcello Cozzoli si iscrive al "Club delle Bombe". Su rimbalzo preso da Tagliabue sotto canestro , Cozzoli, riceve l'apertura ed in transizione piazza la tripla. Successivamente è bravo a guadagnarsi uno sfondamento su Bontempo. Per Aquila cominciano le rotazioni, entrano Dragna , Tupputi e Davide Tagliareni, la precisione da tre però non cambia. Il primo quarto si chiude sul 24-14. Il secondo quarto comincia sulla stessa linea del primo. Gottini mette un'altra tripla, imitato subito dopo da Tupputi. Proprio su quest'ultimo arriva il Time-out del Green. Coach Avellone per limitare la precisione balistica da 3, passa a uomo. La mossa, seppur valida, non cambia però l'inerzia della partita. Arriva comunque una reazione del Green che migliora la precisione al tiro. Arrivano le triple di Muratore, Forzano, autori entrambi anche di ottime scelte da due punti.

Sul finire del 2q. arriva la bomba di Marcello Cozzoli a ristabilire le distanze. Si va all'intervallo lungo sul 48-33. Alla ripresa Cozzoli a referto da 3 senza pressione, lesto anche a rubare palla sul possesso avversario ed innescare Cuccia che però fallisce il contropiede. Più in generale deve dirsi che la sua prestazione è arricchita da una grande difesa su Marco Calò che chiuderà con 7 punti a referto, ben al di sotto delle sue importanti potenzialità. Il Green abbandona nuovamente la difesa a zona per passare ad uomo. Provenzano non molla mai, lotta e conquista sotto canestro rimbalzi anche a dispetto della minore altezza rispetto all'avversario. Dall'altro lato anche Darìo Andrè si mette in evidenza chiudendo con 6pt. e 13 rimbalzi.

A metà del 3q. Gottini riceve un "tecnico" per proteste. Il coach decide di tirarlo fuori dalla partita per non rischiare sanzioni. "Freddo" Tagliareni (Davide) ripaga i 16 minuti effettivi concessi da Coach Torriero con una prestazione di spessore, in linea con quella fornita a Mazara. Fanno il loro ingresso Marco Ranalli e Vittorio Tagliareni (quest'ultimo all'addio in quanto si trasferisce a Lisbona per motivi di lavoro). A loro il plauso di farsi trovare subito pronti. Il 3 periodo si chiude sul 67-43. Seppure l'ultimo quarto non vede l'ingresso in campo di Gottini e Cuccia, l'inerzia è tutta in favore dell'Aquila con Cozzoli e Dragna (quest'ultimo chiuderà a 22 pt. e 23 di valutazione) sugli scudi da una parte e Provenzano e Forzano dall'altra. Finale 92-64. Il derby va all'Aquila.