Il Palermo batte 1-0 il Brescia: decide Bovo

Una punizione del difensore a 4' dal termine rende giustizia ai rosanero

PALERMO, 22 gennaio – Quando una punizione, forse ingiusta, rende invece estrema giustizia. Un fallo dubbio su Miccoli al limite dell’area ha causato un calcio di punizione che Cesare Bovo, approfittando di una grossa indecisione del portiere Arcari (fino a quel momento superlativo), ha messo in rete, dando al Palermo tre punti sacrosanti. Sarebbe stato un vero e proprio scandalo, oltre che un peccato mortale, se i rosa non avessero vinto la partita contro il Brescia, valevole per la seconda giornata di ritorno. Per tutti i 90' minuti, infatti, gli uomini di Delio Rossi hanno mostrato una supremazia, tecnica, fisica e comportamentale che va ben aldilà dello striminzito 1-0 con cui hanno messo in tasca i tre punti.

Diciamola tutta: Pastore e compagni hanno preso a pallate dal primo all'ultimo minuto una squadra che ha mostrato limiti enormi e che, giocando così faticherà non poco per rimanere in serie A.

La vittoria di oggi acuisce l'amarezza per la partita dell'andata nella quale il Palermo regalò una serie di ingenuità alle "rondinelle", tanto da lasciare al Rigamonti tre punti che con una condotta di gara accorta sarebbero stati nella tasca palermitana.

A corollario del commento, va evidenziato l'ennesimo rigore (lampante) non concesso ai rosanero. Un fallo evidente su Pastore, dopo un gioco di prestigio del "Flaco" in area bresciana, avrebbe dovuto essere sanzionato con il tiro dal dischetto. Ed invece l'arbitro Gervasoni, in linea con i suoi colleghi, ha deciso di sorvolare, negando al Palermo il primo rigore della stagione, che non è ancora stato decretato dopo ben 21 partite. Se non è un record, poco ci manca.

I rosanero, con una determinazione da tanto tempo non vista in trasferta, hanno creato una serie innumerevole di palle gol, che non hanno portato al vantaggio solo per le prodezze del portiere bresciano Arcari. Alla fine però questi è capitolato. Forse si aspettava la battuta di Miccoli. Certo è che, quando è partito Bovo, è andato sul palo della barriera pensando che il pallone andasse lì. Il numero 5 rosanero, invece, l'ha messa sul secondo palo, lasciando di sasso l'estremo difensore bresciano. Adesso c'è la trasferta di San Siro per affrontare l'Inter. Chissà che il primo rigore della stagione non arrivi proprio contro i nerazzurri....

IL TABELLINO

PALERMO (4-3-2-1): Sirigu 6; Cassani 6.5, Munoz 6, Bovo 7,5, Balzaretti 7; Migliaccio 6.5, Bacinovic 6, Nocerino 6.5; Pastore 6, Ilicic 5,5; Miccoli 6.5.
In panchina: Benussi, Darmian, Kasami, Andelkovic, Liverani, Kurtic, Maccarone.
Allenatore: Rossi 6.
BRESCIA (4-3-3): Arcari 7; Berardi 5.5, Zebina 6, Martinez 5.5 (6'st Zambelli 5.5), Mareco 5; Kone' 5, Cordova 5, Filippini 6 (44'st Taddei sv); Possanzini 5.5 (19' st Hetemaj 6), Caracciolo 6, Lanzafame 6.
In panchina: Leali, Dallamano, Baiocco, Feczesin.
Allenatore: Beretta 6.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova 5.5.
RETI: 41' st Bovo.
NOTE: Serata fredda e piovosa, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 21.152 per un incasso di 285.241,00 euro. Ammoniti: Lanzafame, Berardi, Hetemaj, Arcari, Bacinovic. Angoli 19-1 per il Palermo. Recupero: 1'; 3'.