Calcio: Promozione. Con Bagheria-Monreale comincia la lunga volata finale

Lunedì, frattanto, arriva la commissione del Coni per l'omologazione del Conca d'Oro

MONREALE, 12 febbraio - «Concentrazione per la gara di domani, ma che sia una domenica di sport». E’ sobrio lo spot di presentazione di Bagheria-Audace Monreale, del presidente Pippo Rosano.

Un partita, magari interlocutoria, ma che potrebbe influire molto sul prosieguo del campionato della squadra della nostra cittadina, soprattutto per quel che riguarda il morale.

Fare risultato anche a Bagheria, infatti, significherebbe dare alla squadra quella consapevolezza in più dei propri mezzi, che si rivelerebbe preziosa nel rush finale del campionato. Nove partite “all’alba”, con un calendario, che dopo l’impegno con la formazione nerazzurra, propone due appuntamenti casalinghi per i ragazzi di Paolo Scalia. Come dire: da questo trittico di incontri si saprà molto di più sul destino dell’Audace Monreale.

«Chiedo rispetto per l’avversario, dentro e fuori dal campo – aggiunge Rosano – Umiltà e caparbietà, come è stato finora».

Un discorso, quello del presidente, che si riallaccia al monito del presidente della Figc, Lega Nazionale Dilettanti, Sandro Morgana, che ha invitato tutti ad ispirarsi ai valori dello sport, preso atto che – purtroppo – specie negli ultimi tempi, sono stati diversi gli episodi di violenza sui campi dilettantistici della Sicilia.

Con propositi di correttezza, ma anche di ambizione, quindi, l’Audace si prepara alla sfida con il Bagheria, squadra che vorrà giocarsi fino in fondo le sue carte per l’accesso ai play off. «Se dicessi di preferire il bel gioco alla vittoria mentirei – ammette candidamente il presidente del Monreale – in tutta sincerità preferirei vincere, anche giocando male».

La squadra, frattanto, si presenta all’appuntamento nel migliore dei modi: sia dal punto degli infortuni (che per una volta sono assenti), che disciplinare, visto che Scalia avrà a disposizione l’organico al completo.

Lunedì, infine, al campo sportivo Conca d’Oro è prevista la visita degli emissari del Coni per l’omologazione dell’impianto di illuminazione e della struttura. Questo passaggio sarà propedeutico alla richiesta di agibilità definitiva che dovrà essere inoltrata alla Prefettura.