Al Palermo va male anche a Marassi: quinta sconfitta consecutiva

Decide uin gol di Floro Flores

GENOVA, 13 marzo – Con un gol a 10' dal termine, viziato da un probabile fallo di mano, il Palermo lascia le penne a Marassi, inanellando la quinta sconfitta consecutiva.

Evidentemente non funziona ancora la cura Serse Cosmi, che da quando si è seduto sulla panchina rosanero ha visto la squadra perdere in altrettanti casi, soprattutto senza segnare neanche un gol. Riposte, quindi, abbondantemente, le velleità di centrare un traguardo europeo, il Palermo comincia a guardarsi alle spalle, raggiunto da una rediviva Fiorentina, confortato, però, dal fatto di avere raggiunto la quota di 40 punti, considerata quella della salvezza anticipata.

Sabato prossimo al Barbera sarà di scena il Milan, che dopo aver pareggiato inaspettatamente contro il Bari, probabilmente non vorrà fare ulteriori passi falsi per tenere a distanza l'Inter nella corsa verso lo scudetto.

Meglio concentrarsi sulla Coppa Italia, competizione che potrebbe regalare qualche sorriso in questa stagione rosanero, cambiata radicalmente nelle ultime settimane rispetto a periodo precedente, ricco di gol, spettacolo e soddisfazioni.

Il Genoa ha vinto con un gol di Floro Flores, viziato da un tocco di mano sul quale ci sarà da discutere. Resta il fatto però, che i irosa hanno mostrato ancora qualche lacuna sul piano difensivo, senza peraltro mostrare in attacco la pericolosità di qualche tempo fa.

Qualche passo in vanti lo si è visto sul piano del gioco (a volere guardare a tutti i costi il bicchiere mezzo pieno). Ancora troppo poco per indurre all'ottimismo.

LA CRONACA. Pronti e via e dopo appena 16 secondi il Palermo rischia di andare sotto: lancio di Kaladze, scatto e conclusione di Palacio che trova la respinta di Sirigu. Ancora una volta approccio alla partita sbagliato dai rosanero che, al 12', rischiano ancora e di nuovo su Palacio (miracoloso Sirigu). La seconda occasione, pero', arriva sulla ripartenza di un Genoa che aveva sofferto la reazione di un Palermo propositivo, ma poco efficace nonostante il movimento di Hernandez. Bella partita, equilibrata e giocata a viso aperto. Nel Genoa funziona la coppia di centrocampo Kucka-Veloso, due centrocampisti dai piedi buoni e che anche in fase di interdizione si fanno rispettare.

Il Palermo dietro sbanda sempre, Sirigu e' insuperabile tra i pali, ma nelle uscite va in difficolta' (al 23' Floro Flores di testa sfiora l'1-0 su errore dell'estremo difensore sardo). In
ombra Pastore che nel primo tempo si fa vedere soltanto al 31' con un bel destro dalla distanza che finisce largo. Bene sulle fasce Darmian e Balzaretti, sono loro, al 35', a impegnare Eduardo
(assist del primo, bel sinistro del secondo). Nel finale ancora un rischio per il Palermo che, su un cross di Criscito dalla sinistra, si salva in qualche modo. Nella ripresa nessun cambio e dopo 3 minuti Palermo vicino al vantaggio con Hernandez che salta due avversari in velocita' e, dai 18 metri, sfiora il gol con un bel sinistro. Cosmi prova a 'svegliare' Pastore, toglie Miccoli (tutt'altro che contento al momento del cambio) e inserisce Ilicic avanzando l'argentino e
affiancandolo a Hernandez. Una mossa che sembra dare subito ragione al tecnico perche' Pastore, al 16', impegna Eduardo in due tempi. La partita resta bella e non si sblocca grazie ai due portieri: al 19' ancora miracoloso Sirigu che si oppone al colpo di testa ravvicinato di Konko.

Entra bene in partita Ilicic che, al 23', scambia con Pastore, l'argentino entra in area ma, con Ilicic ed Hernadez da soli, tocca una volta di troppo il pallone, permettendo a Dainelli di recuperare. Nel continuo botta e risposta tra le due squadre, dopo una clamorosa "auto-traversa" di Darmian, al 32' il Genoa passa con Floro Flores che ribadisce in rete la respinta di Sirigu su Palacio. Gol da rivedere alla moviola per il mano di Rossi e la posizione irregolare di Palacio, ma la difesa del Palermo ha la colpa di restare a guardare. Buona la reazione della squadra di Cosmi che inserisce Pinilla al posto di Hernadez. Al 37' il cileno si divora il gol dell'1-1 calciando alle stelle uno splendido pallone servitogli da Pastore. Ci prova Bovo su punizione, ma il risultato non cambia, il Genoa riparte e il Palermo incassa la quinta sconfitta consecutiva.