Calcio: Promozione. Ormai manca davvero poco all'impresa del Monreale

Quattro i punti di vantaggio sull'Arenella a due giornate dalla fine

MONREALE, 28 marzo – Quando il gol più bello lo segni col telefonino. E’ successo proprio questo sabato pomeriggio, quando Audace Monreale-Real Palermo era terminata da pochi minuti.

I ragazzi di Paolo Scalia erano già contenti per aver vinto il match ed intascato i tre punti, fondamentali per mantenere la leadership solitaria del campionato di Promozione.

L'arbitro, come dice Fabio Caressa su Sky, aveva mandato "tutti sotto la doccia" e si commentava già la necessità di andare a vincere il prossimo match a Terme Vigliatore, contro il Ciappazzi, considerato che l'Arenella stava vincendo per 2-1 contro il Capaci, mantenendo sempre il distacco di due punti dall'Audace. Ad un tratto, però, Natale Picano, diesse "di lungo corso", uno che battaglie ne ha viste davvero tante, ha cominciato a gridare: «2-2, 2-2! Tedesco, Tedesco!».

Mai un trillo di telefonino era stato così gradito. Era la comunicazione che a tempo scaduto il Capaci con il suo giocatore più esperto, aveva impattato al Cantiere Navale, imponendo un inatteso stop all'Arenella. Negli spogliatoi è successo di tutto e di più. I giocatori, ancora praticamente insaponati, sono usciti fuori, facendo esplodere tutta la loro gioia. D'altronde, si sa, nel calcio, i mancati risultati di uno, corrispondono sempre ad un successo altrui....

La  morale della favola è che adesso l'Audace ha quattro punti di vantaggio sull'Arenella, quando mancano due sole partite al termine della stagione. Come dire: solo un harakiri potrebbe interrompere il sogno del presidente Rosano e di tutto l'ambiente monrealese. Un ambiente che da anni non era così carico e così vicino alla squadra. Sabato ad un tratto del match, quando ancora il risultato era inchiodato sull'1-1, si è sentito il pubblico incitare a gran voce i ragazzi, particolare che non si registrava dalla notte dei tempi.

Calma, però, e prima di recitare i peana celebrativi, aspettiamo di avere in tasca la certezza matematica. Senza esaltarsi troppo per un'impresa vicina, ma - rammentiamolo - non ancora compiuta.
Lo sa bene Paolo Scalia, che al termine della partita, pur col volto disteso e soddisfatto, ancorava saldamente a terra i piedi di tutti, ricordando che mancano ancora due partite.

Per il resto, la Palermitana ha ribadito a tutti di essere un bruttissimo cliente per chiunque nei prossimi play off, rispedendo a casa il Collesano con tre gol sul groppone. Il Montemaggiore renderà agitate le notti del Bagheria fino alla fine, dopo aver vinto per 3-2 sulla Tiger, portandosi ad un solo punto. Proprio il Bagheria non va oltre un 1-1 casalingo con il Ciappazzi, prossimo avversario del Monreale. L'Atletico Igea si accontenta contro la Vigor Vespri (1-1), il Caltavuturo strapazza il Mistretta (2-0), il già retrocesso Cefalù perde in casa con il Mazzarrà, che domenica prossima se la vedrà con l'Arenella.