Lancini compone la ''nona'', il Palermo passa a Nola: punteggio pieno per i rosanero

0-1 il punteggio finale, la sblocca il numero 19

NOLA, 27 ottobre – Nonostante l’insidiosa trasferta nella regione campana, il Palermo porta a casa tre punti, mantenendo l’imbattibilità in campionato, per un totale di nove vittorie consecutive, contro un Nola che ha tentato di raggiungere il risultato fino alla fine.

I ragazzi  bianconeri, oggi in maglia gialla e pantaloncini bianchi, impiegati dal 1’ di gara dal tecnico Gianluca Esposito, sono 12 Anatrella, 2 Reale, 3 Guarro (cap.), 4 Cardone, 5 Mileto, 6 Gargiulo, 7 Todisco, 8 Langella M., 9 Cappiello, 10 Di Caterino, 11 Catavere.

Le aquile rosanero di mister Pergolizzi, invece, rispondono, in divisa “total black” con 1 Pelagotti, 23 Doda, 19 Lancini, 24 Crivello, 27 Vaccaro, 73 Kraja, 8 Martin, 26 Mauri, 75 Felici, 32 Sforzini, 11 Santana (cap.).

Con l’entrata in vigore, questa notte, dell’ora solare,da oggi e fino alla 28esima giornata, l’inizio delle gare di Serie D verranno anticipate di mezz’ora. Infatti, alle ore 14:30, il direttore di gara veronese Francesco Lipizer, coadiuvato dagli assistenti Marco Giudice e Daniele Bianchini, entrambi della sezione di Frosinone, fischia il calcio d’inizio del match valido per la 9a giornata di campionato.

Nel primo quarto d’ora, il Nola, che attacca da destra verso sinistra, si affaccia nell’area avversaria, indirizzando per ben due volte la palla al di fuori dello specchio. La prima e vera occasione per i campani, si manifesta al minuto 20 quando il difensore  Cardone pesca al centrocampo il compagno Cappiello che, in velocità, approda direttamente in area di rigore, provando una conclusione, a sua volta smorzata dalla scivolata di Crivello.

Un Palermo sterile nella prima parte di gara, orfano a centrocampo di Martinelli che non è riuscito a recuperare la condizione fisica, a causa di un fastidio riscontrato sette giorni fa, in casa contro il Licata. Infatti, solo quando l’orologio segna il 30’ del match, i rosanero riescono ad impensierire il pubblico nolano quando, da fallo laterale, Doda consegna a Sforzini la palla che, spalle alla porta e di fisico, riesce in un primo momento a proteggere la sfera per poi scaricarla alla sua destra per Kraja, il quale prova un sinistro che termina di poco al di sopra dell’incrocio dei pali. Lo stesso giocatore, due minuti dopo, su cross da calcio piazzato dalla destra, da parte di Martin, non riesce ad agganciare all’interno dell’area il pallone, lasciandolo passare diagonalmente sul fondo, con Lancini che tenta di chiudere sul secondo palo. Tuttavia, azione vana in quanto, l’assistente frusinate, alza la bandierina per segnalare il fuori gioco. Al 45’, reti ancora inviolate quando il fischietto di Verona invita le due squadre all’interno degli spogliatoi.

A 5 minuti dalla ripresa, è il numero 4 campano a restituire un brivido al pubblico ospite, calciando di prima intenzione su un passaggio corto, da parte di Langella M. in seguito al corner, con la sfera che carambola tra le gambe del mucchio dei giocatori all’interno dell’area di rigore. Il Palermo non ci sta e al 55’, l’assistman Martin, su calcio di punizione ai danni di Doda strattonato da Cardone, manda dalla destra in rete Lancini, che con un tiro sporco sorprende l’estremo difensore Anatrella, siglando il secondo gol in campionato, regalando la gioia ai tifosi palermitani che, nonostante le repliche in settimana per il prezzo alto del biglietto, hanno deciso di accompagnare i propri beniamini in questa lontana trasferta. Il Palermo, in vantaggio col risultato, sembra aver cambiato atteggiamento, riuscendo a gestire molto bene il pallone.

Poca incisività da parte del capitano Santana, che viene sostituito al 70’ dal numero 14 Ficarrotta, interrompendo le tre reti consecutive realizzate contro Ragusa, Biancavilla e Licata.

Quando l’orologio segna il 76° minuto di gioco, il Nola resta in dieci a causa di un’ingenuità commessa dal numero 11 su Doda: rosso diretto per Catavere.

Nonostante la superiorità numerica, i rosanero subiscono l’attacco della compagine campana, con il Nola che tenta il tutto per tutto. Infatti, durante i 5’ di recupero concessi dal direttore di gara, su verticalizzazione da calcio piazzato da dietro la linea di metà campo, Mileto pesca all’interno dell’area di rigore il compagno Todisco che prova a concludere sullo specchio, con Doda che blocca inutilmente la sfera sulla linea di porta, in quanto fuorigioco. Lo stesso numero 7, un paio di minuti dopo, prova un destro agganciando la sfera sul campanile proposto da Langella M. e con Pelagotti che riesce a fermare la palla bassa con i guanti.

Al 95’, fallo in attacco e, su rinvio di Pelagotti, l’arbitro Lipizer fischia tre volte decretando il termine del match, sul risultato di 0 a 1 per la squadra siciliana, che conquista la nona vittoria consecutiva del campionato, mantenendo gli 8 punti di distacco sul Biancavilla, il quale insiste solitario al secondo posto, grazie alla vittoria tra le mura amiche per 2 a 1 nei confronti del Calcio Giugliano e del pareggio dell’Acireale in trasferta contro la FC Messina.

Di seguito, la classifica aggiornata:

Palermo 27
Biancavilla 19
Troina 18
Acireale 17
Savoia 16
Licata 15
ACR Messina 14
Giugliano 13
Nola 12
FC Messina 11
Marsala 11
Cittanovese 10
Castrovillari 9
Marina di Ragusa 8
Corigliano 8
San Tommaso 7
Roccella 6
Palmese 4