Andrea Silipo trascina il Palermo al Barbera e supera il Biancavilla

2-0 il risultato finale. Nel secondo tempo Pergolizzi stravolge lo scacchiere, pennellata del numero 30 e assist decisivo per Lucca

PALERMO, 16 febbraio – Triplice fischio e altri 3 punti: i rosanero, dopo un primo tempo statico, con una prova d’orgoglio incassano la 5a vittoria consecutiva nel match valido per la 24a giornata di serie D – girone I, mantenendo la distanza in classifica col Savoia che, a Torre Annunziata, dilaga contro il Licata per 4 reti a 0. Decisivi gli ingressi nella ripresa imposti da Pergolizzi, i quali hanno letteralmente messo alle corde la compagine allenata dall’ex Beppe Mascara, capace più volte di mettere in difficoltà i rosanero.

Colpo di scena al Renzo Barbera che – contrariamente a quanto previsto nell’articolo di presentazione – nel 4-3-3, sulla linea a 4 difensiva, davanti a 1 Pelagotti, impiega 4 Accardi terzino destro – al posto del recuperato 23 Doda – opposto a 27 Vaccaro, con al centro 24 Crivello e 54 Peretti, mantenendo il solito trittico mediano – 6 Martinelli, 8 Martin e 33 Langella – alle spalle di 25 Floriano, 32 Sforzini e 75 Felici. Atteggiamento cinico, invece, quello di mister Mascara che, in risposta all’11 iniziale di Pergolizzi, tenta di impensierire il roster palermitano con un 4-2-3-1 costituito da 1 Genovese tra i pali, 2 Longo, 5 De Caro, 6 Bonaccorsi e 3 Guarnera in difesa, 4 Guerci, 8 Maiorano al centrocampo e 10 Lucarelli, 9 Rosselli, 7 Graziano a supporto di 11 Aloia.

Dopo appena qualche minuto dal fischio d’inizio – dato dal direttore di gara perugino Simone Taricone, assistito da  Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Vittorio Consonni di Treviglio – il Palermo aveva già bussato in area di rigore avversaria registrando un dubbio contatto su Sforzini – abbracciato e atterrato da un avversario – e un’incornata di Accardi in seguito ad un calcio d’angolo, aprendo facilmente le maglie difensive degli ospiti che, al quarto d’ora di gara, costringevano Mascara a far abbassare Lucarelli e Graziano tra le ali del centro campo, per riempire le lacune in fase di non possesso. Mossa che di fatto, ha permesso agli etnei di contenere l’entusiasmo iniziale di Sforzini e compagni, permettendo alla mezz’ora – con appena 3 passaggi – ad Aloia di battezzare il palo sinistro, tra la sofferenza di Accardi su Graziano lungo l’out di sinistra, e la mancata incisività del regista Martin e dell’esterno offensivo Floriano: 2’ i minuti di recupero, squadre che rifiatano sul risultato di 0-0.

Al rientro, il primo segnale di Pergolizzi arriva direttamente dalla difesa. Se il primo candidato a lasciare il campo, a primo acchito, sembrava essere Accardi – reduce di un primo tempo tribolante a causa del numero 7 del Biancavilla – il tecnico rosanero decide di impegnare dalla panchina il recuperato 23 Doda spostando, lo stesso numero 4 sull’out opposto, orfano di Vaccaro. Un cambio che permette al Palermo di crescere nuovamente e impensierire gli avversari, con Felici che tenta invano di regalare la gioia prima a Sforzini e subito dopo a Langella, grazie alla superiorità numerica creata dal freschissimo Doda. 51 i minuti effettivi e brividi da ambo le parti: Lucarelli su contropiede, disturbato da Accardi, a tu per tu con Pelagotti spedisce il pallone sopra la traversa e, un attimo dopo, Floriano da una buona zolla tenta di sorprendere Genovese con tiro morbido quanto velenoso. Lo stesso estremo difensore, 4’ dopo, si farà trovare preparato su un colpo di testa morbido del  Sforzini, in seguito ad un traversone proposto dal numero 23, prima di lasciare spazio al nuovo acquisto 18 Lucca, durante il doppio cambio al minuto 62 che ha previsto il subentro di 30 Silipo al posto di Felici. Il raddoppio del Savoia, indicato nel tabellone, ha suggerito al tecnico un ulteriore cambio, quello di Martin per 26 Mauri, al quale gli verrà negata l’esultanza dopo un sinistro fiondato da terra, con Genovese pronto a togliere la minaccia dall’incrocio. Numero 1 etneo che nulla, però, potrà fare quando un ispirato Andrea Silipo, al minuto 73, dal vertice destro d’area di rigore con una pennellata lascia spiovere la sfera nello stesso incrocio, congelando gli avversari e facendo esplodere il Renzo Barbera. Poco più di 5’ dal vantaggio e a tentare il raddoppio sarà lo stesso Lucca grazie alla rasoiata di Floriano intercettata dal muro difensivo del Biancavilla, rimandando il gol del debutto del numero 18 di qualche secondo quando, lo stesso Silipo, gli servirà un ottimo diagonale. 2-0 per i rosanero. 4’ di recupero, triplice fischio e corsa sotto la curva Nord: il Palermo resta a +7 dalla squadra bianco-scudata, archiviando per la 5a volta consecutiva la vittoria.

Di seguito, i risultati della 24a giornata di Serie D – girone I e la classifica aggiornata:

Palermo 2-0 Biancavilla                                        
Savoia 4-0 Licata
Troina 1-0 Marina di Ragusa
ACR Messina 2-0 Cittanovese
Acireale 3-2 Roccella
Calcio Giugliano 1-0 FC Messina
Castrovillari 2-2 Marsala
SS Nola 4-1 Corigliano
US Palmese 2-3 San Tommaso

Palermo 60
Savoia 53
Calcio Giugliano 43
FC Messina 42
Acireale 42
Troina 40
Licata 38
Biancavilla 35
SS Nola 33
ACR Messina 33
Cittanovese 32
Castrovillari 29
Marina di Ragusa 24
Marsala 23
Corigliano Calabro 22
San Tommaso 20
Roccella 19
US Palmese 11