Calcio: Audace. Il lavoro prezioso di Enzo Reale

Scopriamo chi è il dirigente della società, vero e proprio braccio destro del presidente Rosano

MONREALE, 4 dicembre - Alla fine di ogni spettacolo a prendere gli applausi sono sempre i primattori. Chi sta sotto le luci della ribalta a mostrare i propri numeri. Tutti sanno, però, che il successo di una manifestazione si ottime spesso grazie ad un lavoro d'equipe, in cui ognuno fa bene la propria parte. A questa regola non sfugge nemmeno l'Audace Monreale, una società ben organizzata con tante figure importanti.

Perché se la squadra fino alla settimana scorsa viaggiava in testa alla classifica, prima della frenata domenica scorsa contro la Tiger Brolo (la situazione ancora è decisamente positiva) è perché il presidente ha allestito una squadra competitiva assieme al ds Natale Picano, l'allenatore mete bene in campo la squadra, Sergio Maggio fa il leader in campo, Ernesto Brusca la butta dentro, ma anche perché Vincenzo Reale, da dietro le quinte si rimbocca la maniche e si mette al lavoro. Ed è a lui che abbiamo dedicato la nostra attenzione questa settimana.

Chi è nella vita Vincenzo Reale?

«Ho il diploma di Ragioneria e dopo varie occupazioni sono responsabile amministrativo, da ben 18 anni, presso l'Hotel San Paolo Palace di Palermo».

Qual è il suo ruolo all'interno della società?

«Sin dalla stagione sportiva 2009-2010 sono stato coinvolto da mio cognato Rosario Pezzino, tramite l'amico Natale Picano, ad assumere un ruolo di dirigente nella società Audace Monreale. Devo dire che non ho perso molto tempo ad accettare, prima di tutto per la passione che ho sempre avuto per il calcio, poi perché, dopo aver conosciuto gli altri componenti della società, in primis Pippo Rosano, ho percepito la voglia di progetti ambiziosi tali da mettere in condizione i tifosi della cittadina di Monreale di avere una squadra competitiva in una categoria di alto livello».

C'è qualche compito particolare che le viene riservato?

«Sì, mi occupo della segreteria, un ruolo oscuro, ma che ritengo molto importante, considerando che oltre ai rapporti da intrattenere con la F.I.G.C./L.N.D., occorre seguire con attenzione i comunicati e quindi tenere aggiornate tutte le posizioni dei calciatori e dei dirigenti prima di andare in campo per evitare brutte sorprese. Comunque, la cosa più importante è quella di avere conoscenza delle carte federali che dettano le regole nell'attività agonistica, che in parte ho appreso, nei due anni che mi hanno visto far parte, come componente, della F.I.G.C. /S.G.S. della Delegazione Provinciale di Palermo rivestendo anche l'incarico di commissario di campo».

Qual è il rapporto con la squadra e con l'allenatore?

«Ottimo con tutti a partire dall'uomo simbolo della squadra, il grande capitano Sergio Maggio. Mi piace sottolineare l'impegno e la serietà del giovane Zappulla che sin dalla prima gara riveste il ruolo di portiere titolare. Sono comunque convinto che tutti i ragazzi saranno capaci di fare grandi cose in futuro perché hanno tutti ottime capacità da sviluppare e fortificare. Paolo Scalia, allenatore serio, preparato, attento ad ogni dettaglio, estremamente scaramantico. Con lui intrattengo dei buoni rapporti di collaborazione».

Dove può arrivare questa squadra?

«Sicuramente lontano. Fino ad oggi la squadra ha dimostrato, in tutti i campi, grandi capacità tecniche, grazie all'esperienza di alcuni componenti, e grande organizzazione di gioco. Rispetto allo scorso anno un organico più forte, anche perché la società aveva dato spazio a molti giovani 92 e 91 che non a caso hanno vinto il titolo di Campioni Regionale Juniores. Quest'anno le ambizioni della società sono quelle di puntare in alto e raggiungere il traguardo della promozione. Del resto, notevole è l'impegno economico del nostro presidente, sia per la gestione delle gare che per migliorare la struttura che inizialmente era fatiscente e che pian piano sta migliorando il suo aspetto, per cui, sarebbe gratificante chiudere la stagione raggiungendo la meta prefissa. Infine vorrei rivolgere un particolare ringraziamento agli altri componenti della società : il dirigente accompagnatore ufficiale della squadra, Rosario PEZZINO, uomo di grande esperienza calcistica e federale, Spata, Sardisco, Billeci, Li Manni e Picone».