Monsignor Francesco Sparacio, un sacerdote illuminato

Ricordo di un uomo di grande cultura, di grande fede, ma soprattutto di grande umanità

MONREALE, 16 novembre – Martedì prossimo presso la biblioteca "Ludovico Torres" di via Arcivescovado avrà luogo, a cura del rettore del seminario, don Giuseppe Ruggirello, un momento celebrativo in memoria di monsignor Francesco Sparacio, scomparso 20 anni fa.

Credo che sia doveroso ed opportuno “riportare nel cuore” dei nostri concittadini un sacerdote esemplare che si è speso con generosità al servizio della comunità diocesana e che è stato considerato, giustamente, un maestro della Verità, un autentico testimone della fede in Cristo.
Non è vero, poi, che il passato ci restituisce le nostre radici e rende possibile vivere con più consapevolezza il nostro presente?
Per Miguel de Unamuno “ la memoria è la base della personalità individuale, come la tradizione è la base della personalità collettiva di un popolo”. Non è possibile, per il filosofo e poeta spagnolo, vivere nella verità senza memoria e senza tradizione.
Ho potuto verificare personalmente in questi giorni che il ricordo di monsignor Sparacio è ancora molto vivo soprattutto nella popolazione anziana ed in coloro che l’hanno conosciuto.

Nato a Carini, ha speso le sue energie al servizio del seminario nella qualità di vicerettore, rettore, docente di latino e greco al liceo, direttore spirituale. E’ stato anche Cancelliere della Curia, assistente unitario diocesano dell’Azione cattolica e per circa 20 anni prezioso ed insostituibile Vicario generale.
Durante la mia infanzia e nei miei anni giovanili, in diverse occasioni ho avuto modo di conoscere monsignor Sparacio e sperimentarne l’affabilità, la ricca interiorità spirituale, la ricchissima umanità; così come durante la mia esperienza amministrativa, in occasione dei tanti momenti di confronto e di dialogo con la Curia, ho potuto apprezzare le sue doti di equilibrio e di saggezza nel governo della diocesi in un momento storico particolarmente travagliato .
Con la sua profonda e vasta cultura e la sua formazione teologica molto solida, con la sua lealtà e fedeltà alla Chiesa, si è rivelato un punto di forza, una guida sicura e coraggiosa per i sacerdoti e per tanti laici, anche alla luce dei grandi cambiamenti avvenuti a seguito del Concilio Vaticano II.
Monsignor Sparacio, infatti, era pienamente convinto che la fede cristiana, per vincere le sfide della modernità, poteva essere vissuta e trasmessa anche in forme nuove.
E’ stato, anche, un efficace evangelizzatore grazie alla sua mente brillante e alla sua predicazione sempre profonda e pienamente coinvolgente. La sua azione formativa era rivolta ai seminaristi ma anche ai tanti giovani dell’associazionismo cattolico.
Monsignor Sparacio può essere considerato, davvero, una delle personalità più significative che nei decenni scorsi ha dato lustro alla nostra diocesi, un sacerdote vero che si è imposto per il fascino del suo pensiero e per il suo stile di vita, sulla scia della migliore tradizione della Chiesa monrealese.
A lui va la nostra gratitudine per averci offerto un modello di autentica vita cristiana, a lui possiamo fare riferimento per costruire il futuro.