Spaccio e furto di energia elettrica, quattro arrestati dai carabinieri

In manette tre palermitani ed un extracomunitario

MONREALE, 26 gennaio – Sono quattro le persone arrestate, a vario titolo, dai carabinieri della Compagnia di Monreale. In particolare, i militari dell’Aliquota Operativa hanno tratto in arresto due palermitani, padre e figlio, P.M. e P.P., rispettivamente di 50 anni e 18 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, marijuana e hashish.

I due sono stati sorpresi ad occultare in casa 27 dosi di cocaina, per un totale di circa 10 grammi, 1 panetto di hashish da circa 90 grammi e 25 dosi di marijuana per un totale di circa 30 grammi. Inoltre, sono stati rinvenuti materiali per il confezionamento e un bilancino di precisione e 410 euro, ritenuti provento dell’attività illecita.
Contemporaneamente i carabinieri di San Martino delle Scale hanno tratto in arresto D.N.P., palermitano 65enne, per furto di energia elettrica, in quanto era stato realizzato un allaccio alla rete elettrica pubblica per alimentare la sua abitazione di 200 metri quadri completa di tutti gli elettrodomestici e di ogni comfort.
Infine, i militari dell’Arma di Piana degli Albanesi hanno tratto in arresto un extracomunitario, T.D. 26enne originario del Mali, ospite di un centro di accoglienza, per detenzione ai fini di spaccio, in quanto, dopo essere stato trovato in possesso di due dosi di hashish, i carabinieri hanno proceduto ad una perquisizione nella sua camera, dove hanno rinvenuto altre 42 dosi, per circa 50 grammi e materiale per il confezionamento.
L’autorità giudiziaria, informata delle varie operazioni dei carabinieri, ha disposto che padre e figlio fossero tradotti in carcere in attesa della convalida al Gip, mentre ha disposto il rito direttissimo per gli altri due.