Monreale, denunciato per presunta documentazione falsa per il reddito di cittadinanza: il riesame annulla il sequestro

L'uomo aveva dichiarato di essere privo di fonti di reddito ed unico componente del nucleo familiare

MONREALE, 24 ottobre – Era stato denunziato dai Carabinieri della Stazione di San Martino delle Scale per avere prodotto falsa documentazione, riguardante la composizione del nucleo familiare, per ottenere il reddito di cittadinanza ed aveva subito il sequestro della carta postale. Adesso il tribunale del riesame gliela restituisce.

È la vicenda che riguarda L.C., 48enne di San Martino delle Scale, denunciato nei giorni scorsi per aver dichiarato di essere privo di fonti di reddito ed unico componente del nucleo familiare, il sequestro della cui carta era stato tempestivamente convalidato dalla Procura della Repubblica di Palermo

L’uomo, quindi, con l’assistenza dell’avocato Salvino Caputo, presentava istanza di riesame contro il sequestro operato dai carabinieri e contro il decreto di convalida della procura della Repubblica, motivando di avere prodotto regolare documentazione per ottenere il decreto di cittadinanza stanti le precarie condizioni economiche e familiari. La vicenda aveva avuto una vasta eco attraverso gli organi di stampa, con grave danno per l’immagine di L.C. Nel corso dell’udienza camerale l’avvocato Salvino Caputo presentava articolata memoria a sostegno della estraneita’ di L.C, in ordine ai fatti contestati. Il Tribunale per la Liberta’ e per il riesame dei provvedimenti di sequestro, al termine della camera di consiglio annullava il provvedimento di convalida del sequestro e disponeva a cura della Stazione dei Carabinieri di San Martino delle Scale la immediata restituzione della carta in sequestro.