Villaciambra, sarà inaugurata a breve la seconda sede del centro aggregativo anziani

I locali messi a disposizione dall'amministrazione comunale sono quelli di via Altofonte

MONREALE, 14 giugno – Sarà inaugurata a breve la seconda sede assegnata dall'amministrazione comunale al Centro aggregativo anziani di Monreale. Gli iscritti al Centro aggregativo, che fino a qualche giorno fa potevano usufruire della sede di via Archimede a Monreale, potranno infatti utilizzare per le loro attività anche i locali della delegazione municipale di via Altofonte, nella frazione di Villaciambra.

Una buona notizia quindi per i numerosi rappresentanti della terza età che festeggeranno così l'arrivo della stagione estiva godendo del nuovo punto di incontro sociale, culturale e ricreativo messo a disposizione dal sindaco di Monreale e dalla sua Giunta.
L'iscrizione al Centro, lo ricordiamo agli interessati, è consentita a tutti i cittadini residenti nel comune di Monreale che abbiano compiuto il 60° anno di età per gli uomini e il 55° anno di età per le donne.
Frattanto, l'area Promozione Sociale del comune di Monreale ha già emanato un avviso pubblico per affidare ad un professionista esterno l’incarico di istruttore con la specializzazione in balli di gruppo e ballo liscio, da destinare al centro aggregativo anziani. L'obiettivo che si prefigge l'amministrazione comunale è quello di promuovere attività motorie, di relazione, di socialità e di solidarietà tra gli anziani, in modo da mantenere situazioni di benessere e di radicamento sociale.

“Siamo soddisfatti – ha dichiarato il sindaco Piero Capizzi – di essere riusciti, ad assegnare questi ulteriori spazi agli anziani che certamente con la loro creatività e spirito di gruppo sapranno utilizzarli al meglio per creare sani momenti di socializzazione e di aggregazione sociale e culturale. Grazie ad un impegno congiunto – conclude il primo cittadino - adesso i componenti del Centro aggregativo potranno usufruire di una seconda sede nella Frazione di Villaciambra che eviterà spostamenti difficoltosi ed una maggiore partecipazione alle varie attività organizzate in loro favore”.