Fuggi fuggi generale alla vista del roditore, poi tutto è tornato alla calma
MONREALE, 31 maggio – Sono trascorsi solo due minuti, ma sono stati due minuti di follia, quelli vissuti oggi pomeriggio in piazza Vittorio Emanuele, dove il protagonista (involontario) è stato un topo, che, ahilui, ha fatto capolino da uno dei tombini, aggirandosi indisturbato vicino ai tavolini di un noto bar del posto.
Subito – ci vuol poco ad immaginarlo – si è scatenato un effetto panico collettivo, con scene di fuggi fuggi generale. Donne che hanno cominciato a gridare per la paura, bambini che se la sono data a gambe. È bastato poco per trasformare un quieto pomeriggio monrealese in una piccola baraonda causata da quell’ignaro roditore, che se avesse saputo di provocare tutta quella caciara, molto probabilmente se ne sarebbe rimasto comodamente acquattato nella sua tana.
Anche perché, poco dopo ha fatto la classica “fine del topo”, quando uno dei presenti più intrepidi, ha provveduto a finirlo con una stampella della quale era munito, ovviamente per ben altre ragioni. Ed alla fine “l’assassinio del topo”, per quanto poco gradevole alla vista, ha messo tutti d’accordo ed ha fatto sì che in piazza tornasse la calma di prima.
Il roditore è stato raccolto con una paletta per essere smaltito (non sappiamo a quale categoria di rifiuti sia stato destinato), con la speranza che, breve intermezzo di animazione paesana a parte, la sua fine, in una società come quella murina, dove l’esempio dei grandi è importante, possa sconsigliare gli altri componenti di aggirarsi dalle parti di piazza Vittorio Emanuele.