È ricettacolo di topi e di spazzatura. Protestano i cittadini: “Quando verrà abbattuta?”
MONREALE, 2 gennaio – Potrebbe essere questo l’anno buono per abbattere o comunque per sistemare la “piramide” a vetri ormai ridotta ai minimi storici di decenza, posta sopra i gradini che in un futuro porterebbero consentire l’ingresso nei sotterranei di piazza Vittorio Emanuele.
È quello che chiedono cittadini e commercianti: “Come si fa a far finta di niente? – afferma qualcuno di loro – Una struttura che suscita interesse solamente per il suo abbandono con i vetri sfondati”. Si tratta di una sorta di prisma, chiamato comunemente piramide ritenuta bizzarra e senza una precisa logica, colpita ripetutamente, non si sa da chi, diventata ricettacolo di topi. Una situazione ormai insostenibile, sia dal punto di vista igienico-sanitario , che turistico ed economico per le attività più prossime a questa struttura . “Non si può accettare ancora l’dea – dicono alcuni – che questo sconcio possa rimanere lì in eterno”. Mentre si fa notare l’indifferenza e il mancato risalto che viene dato all’antico pavimento sepolto sotto piazza Guglielmo, dove sono affiorate testimonianze di pavimentazione sia in cotto che in pietra.
La vetrata posta al centro della piazza non lascia intravedere nulla per il suo inadeguato punto di osservazione e la costante sporcizia. Un’antica pavimentazione sotto piazza Guglielmo II .La voce era circolata insistentemente già nell’aprile del 1996 ,ma dopo alcuni anni è diventata realtà: a cica un metro sottoterra affiorarono infatti testimonianze di pavimenti sia in cotto che in pietra. La scoperta è avvenuta quando si continuò a scavare ,in occasione dei sondaggi per la preparazione della piazza inclusa nel progetto di pavimentazione del centro storico.