Monreale contro gli incendi: sit-in di protesta oggi in piazza Guglielmo

Presenti anche Istituzioni e comitati ambientalisti. LE FOTO

MONREALE, 9 agosto – Si è tenuto questo pomeriggio, a partire dalle ore 18 in piazza Guglielmo II, il sit-in di protesta contro gli incendi organizzato e gestito da numerose associazioni del territorio monrealese.

Molte le voci intervenute nel corso del solidale dibattito di fronte a una platea di cittadini e associazioni ambientaliste quali Legambiente e WWF, tra cui quella del sindaco Alberto Arcidiacono che ha espresso il proprio accorato ringraziamento a tutta la comunità unita, tanto in questa giornata, quanto in quell'infausto venerdì notte: “Adesso è il momento di rialzare la testa – ha detto il primo cittadino – reagire con unità e forza. Non è più possibile tollerare che mani criminali agiscano alle spalle di tutti mettendo a serio rischio vite umane” aggiungendo che sono in corso le indagini da parte dei carabinieri e del Corpo Forestale, sotto la guida del comandante Sergio Gallo. Intervenuti anche, in qualità di rappresentanti della comunità spirituale monrealese, l'arcivescovo Michele Pennisi e il Pastore della Chiesa Avventista di Monreale Daniele Passaretta che hanno fatto appello alla speranza come unica via percorribile in un momento di così grande difficoltà e dolore.


“Oggi sono con voi – ha affermato Pennisi – per dare il sostegno mio e della comunità ecclesiale di Monreale alla comunità ai cittadini colpiti dagli incendi di questi giorni dagli sciagurati incendi ad opera di piromani e creando danni ancora non quantificabili e notevoli disagi agli abitanti di quella zona ma anche al futuro delle nostre comunità. Gli incendi lo scorso anno hanno interessato il polmone verde di Casaboli e quest’anno gli alberi e le case, le strade di Monte Caputo, di san Martino delle Scale e di altri boschi e campi del nostro territorio diocesano. Ringrazio le Associazioni e l’Amministrazione Comunale per aver organizzato questa manifestazione che vuole dire che tutti i boschi che ci circondano sono un patrimonio comune che tutti dobbiamo tutelare e difendere per il futuro delle nostre comunità. La Comunità ecclesiale di Monreale – ha concluso il presule – esprime solidarietà alle persone che hanno subito danni e disagi e la Caritas diocesana si sta attivando per aiutare le persone interessate
Poche e semplici parole, rotte dall'emozione e dal pianto, da parte della signora Macaluso – la cui famiglia ha dovuto subire la distruzione della propria casa durante l'incendio – a cui ha fatto seguito un lungo e sentito applauso di conforto.
Tra le diverse misure di sicurezza proposte nel corso della manifestazione, quella del catasto degli incendi previsto dalla legge 353 del 2000 finalizzato al controllo da parte dell’amministrazione delle aree interessate da tali catastrofi è stata quella maggiormente richiesta. Contestualmente numerosi cittadini hanno espresso il proprio consenso tramite una raccolta firme che abbia come scopo la concreta attuazione di tutte le misure di controllo e sicurezza trattate.