Solidarietà, i panifici di Monreale si mobilitano con l’iniziativa ''Pane quotidiano''

È condivisa dall’arcidiocesi e dalle parrocchie di Santa Teresa e del Duomo

MONREALE, 10 aprile - Pane quotidiano: è il nome dato all’iniziativa presa da alcuni panificatori di Monreale per donare il pane e prodotti da forno invenduti alla chiusura degli esercizi commerciali.

Fautrice dell’idea è stata Simona Pizzo, titolare dell’omonimo panificio, che ha attivato, tra l’altro, anche l’iniziative “La spesa sospesa” (leggi qui l’articolo): “Ci siamo resi conto - racconta - che tanta gente non riesce più ad acquistare lo stesso quantitativo di pane come prima. Molti provano pudore. A noi avanza tanto pane a fine giornata e siamo costretti a buttarlo”.

Un vero spreco, sempre, ma ancora di più oggi. A causa della quarantena in tanti sono stati costretti ad interrompere il loro lavoro ed a ritrovarsi senza soldi anche per gli acquisti di prima necessità. La pandemia è un’emergenza sanitaria in primis ma è anche emergenza economica. Le conseguenze sono già ben visibili a pochi passi da noi. Fortunatamente le iniziative di solidarietà si stanno moltiplicando di giorno in giorno.
Pane quotidiano è una di queste. In pochi giorni si è formata una rete: all’iniziativa hanno aderito i panifici Tusa, Litria e dei fratelli Castelluccio. “Ma non sapevamo come far arrivare questo pane alle famiglie bisognose”, racconta Simona.
L’aiuto è arrivato dalla Chiesa: monsignor Michele Pennisi, vescovo della Diocesi di Monreale, venuto a conoscenza dell’iniziativa, ha subito coinvolto don Innocenzo Bellante della parrocchia di Santa Teresa e don Nicola Gaglio del Duomo di Monreale. Entrambi si sono messi subito a disposizione per aiutare nella distribuzione coadiuvati dalla Protezione civile.

“La solidarietà ai poveri e agli ultimi - ha ricordato proprio ieri l’arcivescovo di Monreale nel suo messaggio ai presbiteri - deve essere uno dei segni forti in questo periodo difficile che stiamo attraversando”.  Un bel lavoro di squadra che nel primo giorno di avvio della distribuzione ha portato il Pane quotidiano a oltre 150 famiglie del territorio di Monreale.