Via Togliatti? Una perenne discarica abusiva

Quando la sacralità di unicona non basta per scongiurare atteggiamenti incivili

MONREALE, 13 luglio – Durante l’inverno, poco prima dell’emergenza pandemica, alcuni volontari riqualificavano attraverso importanti opere di bonifica l’ingresso di via Palmiro Togliatti – sede cronica di numerosi cumuli di spazzatura – installando, invano, una scultura religiosa al di sopra del terrazzamento adibito a verde pubblico, per rammentare alle utenze la sacralità della zona considerando la vicina Madonna delle Croci.

A distanza di pochi mesi, tuttavia, riceviamo nuovamente diverse segnalazioni da parte di alcuni residenti, stanchi di dover assistere quotidianamente a questo scempio, in prossimità delle loro rispettive abitazioni. Era il 19 febbraio. Una raccolta fondi organizzata dagli abitanti aveva permesso ad alcuni volontari di restituire un’immagine gradevole lungo quel punto afflitto da rifiuti indifferenziati – oltre che ingombranti – e da vegetazione spontanea, posizionando inoltre la scultura figurante il “Sacro Cuore di Gesù”, al fine di scongiurare una volta e per tutte le illeciti abitudini che giornalmente turbavano l’armonia dell’ambiente.

Da diversi giorni, purtroppo, gli stessi residenti lamentano ancora una volta lo stato di degrado che insiste a pochi metri dal recente intervento. Dalla foto inviata alla nostra redazione, infatti, è possibile notare la presenza di diversi sacchi contenenti rifiuti indifferenziati, scatole di cartone e, come se non bastasse, un materasso da letto matrimoniale. Il grido d’allarme residenziale, frattanto, evidenzia la necessità di un intervento da parte dell’amministrazione comunale, preso atto della possibilità di monitoraggio della zona attraverso quel sistema mobile di videosorveglianza già collaudato in altre zone critiche del territorio normanno.