Monreale, emergenza rifiuti: conferimento ad Enna soluzione dispendiosa

Città sommersa dai rifiuti dopo la chiusura della piattaforma di Alcamo. Vittorino (FI): Situazione disastrosa e amministrazione colta impreparata, necessario valutare altre alternative

MONREALE, 18 novembre – “La improvvisa chiusura della piattaforma ecologica di Alcamo, ha scaturito non pochi disagi lungo il territorio, sommerso da spazzatura in ogni angolo. Si poteva fare più attenzione e soprattutto trovare una valida e celere soluzione per scongiurare il caos dei rifiuti che già, in precedenza, aveva colpito la nostra cittadina”. 

A dichiararlo il consigliere comunale e capogruppo  di Forza Italia Mimmo Vittorino, a seguito della chiusura della piattaforma di Alcamo che ha, inevitabilmente, annegato la città in un mare di spazzatura. “Una situazione che ci riporta in tempi passati – dichiara Vittorino – e che possibilmente poteva essere evitata. È chiaro che l’amministrazione si è fatta cogliere impreparata alla chiusura della discarica di Alcamo. Avrebbe dovuto varare un intervento valido evitando, in questo momento così particolare di emergenza sanitaria, di far gravare sul territorio una emrgenza igienica, considerando frattanto la incivile condotta dei diversi cittadini che, approfittando delle difficlotà, compromettono ulteriormente le condizioni del nostro comune. Tuttavia – continua il forzista – credo non sia percorribile la soluzione di conferire i cumuli di rifiuti presso la piattaforma ecologica di Enna, in quanto il solo trasporto graverebbe sulle casse comunale il triplo rispetto ad Alcamo. Invito pertanto la amministrazione comunale a valutare altre soluzione, attraverso piattaforme alternative, meno distanti rispetto a quella ennese, onde evitare il prossimo anno di pagare le conseguenze di questa mancata attenzione. Sarebbe stato opportuno – conclude il consigliere azzurro – raccogliere quantomeno i rifiuti conferiti regolarmente come la plastica, conservandola momentaneamente a deposito, in attesa che venisse riaperta la discarica, diminuendo di conseguenza la mole dei cumuli presenti nelle strade”.