Covid-19, 520 nuovi casi in Sicilia. Green pass obbligatorio per locali al chiuso

Oggi il Consiglio dei ministri ha discusso il provvedimento che entrerebbe in vigore dal 5 agosto

PALERMO, 22 luglio – Bar e ristoranti al chiuso, ma anche palestre, piscine, spettacoli, fiere, congressi e tutti quei luoghi che, seppur all’aperto, costituiscono un rischio concreto per gli assembramenti.

Si tratta del decreto legge attualmente al vaglio del governo nazionale per il green pass, la certificazione verde di cui le persone vaccinate potranno entrare in possesso e che servirà anche per viaggi e spostamenti. Un provvedimento nato con l’obbiettivo di dare un freno alle varianti del coronavirus, e che potrebbe diventare realtà dal 5 agosto.

Si va inoltre verso la proroga dello stato d’emergenza al 31 dicembre: nessun cambiamento, invece, per quanto riguarda il settore dei trasporti. Sul tavolo di governo anche i parametri per l’ingresso delle regioni in zona gialla, arancione e rossa. Nel primo caso, le soglie fissate sono del 15% per i ricoveri ordinari e del 10% per le terapie intensive, mentre le regioni andranno in arancione nel caso in cui le terapie intensive siano occupate per il 20% e i reparti ordinari per il 30% (rispettivamente 30% e 40% per la zona rossa).

Intanto i casi di positività al Covid-19 individuati in Sicilia nelle ultime ventiquattro ore sono 520, su 13.152 analisi effettuate. Il tasso di positività è del 4% e le vittime sono state 2. I dati riguardanti gli ospedali segnalano 158 ricoveri in degenza ordinaria (-7) e 22 in terapia intensiva (+2); degenze ordinarie e terapie intensive sono occupate rispettivamente per il 5,3% e il 3,4%. Il Ministero della Salute ha comunicato l’avvenuto riscontro 5.057 nuovi contagi e 15 decessi.