Il Consiglio comunale si ammoderna, in arrivo un nuovo impianto di video congressi

Costerà quasi 49 mila euro. Col nuovo sistema possibile pure la votazione elettronica

MONREALE, 20 maggio – La pandemia ha messo a nudo il problema. Adesso il comune sta tentando di risolverlo, garantendo all’assise comunale la possibilità di sfruttare la tecnologia e di dotarsi di tutti quegli strumenti necessari anche ad una riunione “a distanza”, così come ad una migliore qualità generale.

Va in questa direzione la spesa da quasi 49 mila euro che il comune ha deliberato per l’acquisto di un sistema di video congressi per le sedute consiliari. A fornire l’impianto sarà la ditta Microvision S.r.l., alla quale il comune si è rivolto attraverso una trattativa diretta ed alla quale è già stata liquidata la relativa fattura.

L’impianto, in pratica, oltre a migliorare di gran lunga l’audio delle sedute, da sempre un tallone d’Achille della sala “Biagio Giordano”, garantirà, un po’ come a Montecitorio, l’effettuazione della votazione elettronica delle proposte deliberative, fino ad oggi, come è noto svoltasi con i mezzi “classici” dell’alzata di mano, dell’appello nominale o della tradizionale scheda da riporre nell’apposita urna, in caso dell’attribuzione di cariche e ruoli specifici. Con il nuovo sistema ogni scranno verrà dotato di microfono e tablet, cosa che eviterà il via vai dal posto singolo al microfono centrale dell’aula e ad ogni consigliere comunale sarà consegnato un tesserino che servirà per le votazioni.

“Nel 2022 – fa sapere il presidente del Consiglio comunale, Marco Intravaia – non avere una votazione elettronica o un impianto audio decente era davvero disarmante. In questo modo contiamo di risolvere il problema in via definitiva ed assicurare quell’ammodernamento di cui il Consiglio aveva assoluto bisogno”.