Nuove droghe e forme di dipendenza, se ne è parlato oggi in aula consiliare

Arcidiacono: “Scuotere le coscienze soprattutto fra i giovani”

MONREALE, 24 marzo – Si è aperta stamattina a Monreale la campagna di sensibilizzazione, informazione e prevenzione contro l’uso delle droghe, fenomeno che in questo ultimo periodo sta avendo una impennata soprattutto fra i giovani. L’amministrazione Arcidiacono su input dell’Università di Palermo, ha organizzato il convegno dal titolo “New Drugs and Rape Drugs”, una nuova forma di pericolo per gli adolescenti”.

Dopo i saluti istituzionali dell’arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi, del generale Rosario Castello Comandante della Legione Carabinieri Sicilia e del sindaco Alberto Arcidiacono, hanno preso la parola alcuni membri del comitato tecnico scientifico, fra i quali: il segretario nazionale di Federfarma Roberto Tobia, il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Palermo Mario Bilardo e il segretario della Città Metropolitana di Palermo, Francesco Fragale.

La relazione cuore della manifestazione è stata curata dal delegato dal Rettore dell’Università di Palermo Fabio Venturella che svolge attività di prevenzione e informazione sulle tossicodipendenze, new drugs, “droga dello stupro” e doping amatoriale.
L’incontro moderato dalla giornalista Giada Adelfio ha coinvolto gli studenti dei licei di Monreale che hanno posto alcune loro riflessioni coordinati dalla referente per salute e ambiente Carla Castronovo. Le conclusioni sono state affidate all’avvocato Rosaria Bova che ha parlato delle conseguenze legali dell’uso di stupefacenti. L’iniziativa ha coinvolto le Forze dell’Ordine ed è stata inserita e programmata come evento formativo dell’Ordine Giornalisti di Sicilia.