Cent’anni dalla costruzione della diga di Piana degli Albanesi: la comunità organizza una serie di eventi

Coinvolti diversi enti del territorio

PALERMO, 25 agosto – Nel 1923 venne ultimata la costruzione della diga di sbarramento del Fiume Belice Destro (Fiume Honi) dando origine al lago di Piana degli Albanesi.

Quest’anno in occasione del centenario dalla messa in funzione della diga di Piana degli Albanesi, su iniziativa del comune di Piana degli Albanesi, del comune di Santa Cristina Gela, della Città Metropolitana di Palermo, Enel Green Power Italia, in sinergia e collaborazione con la Pro Loco Piana, le associazioni Circolo Legambiente Piana, Associazione Qvemi e Banco di Credito Cooperativo Piana, sono state organizzate manifestazioni ed eventi sportivi e culturali, con l’obiettivo di valorizzare l'importanza storica e ambientale dei luoghi, e favorire la conoscenza diretta del contesto naturalistico di grande pregio.

Partendo dal contesto storico del primo dopoguerra, in cui si inserisce la grande opera, vengono descritti i momenti importanti che portarono all’ideazione dell’opera e poi alla successiva realizzazione, attenzionati i lavori di costruzione, gli aspetti ingegneristici, il funzionamento degli impianti e le infrastrutture principali, il tutto arricchito da documenti storici dell’epoca.
Ampio spazio sarà dedicato agli studi del territorio, dalla geologia del sito al patrimonio ambientale da tutelare.
Si terranno numerosi eventi sportivi, per sottolineare come l’ambiente naturale offerto dal lago sia ideale per accogliere discipline sportive outdoor, Tour in bici, escursioni a cavallo, nordic walking, canoa, attività adatte a tutte le fasce d’età, sport inclusivi e all’aria aperta.

Il Sindaco della Città Metropolitana Roberto Lagalla ha dichiarato: “Nei cento anni della diga di Piana degli Albanesi non c’è solo la grande importanza strategica e di servizio di questa infrastruttura. Questo impianto, infatti, racconta una storia che va dal primo Dopoguerra a oggi. La storia di un territorio che, a cento anni dalla realizzazione della diga, viene rimessa alla luce grazie alle iniziative culturali e sportive, per le quali ringrazio i Sindaci di Piana degli Albanesi e di Santa Cristina Gela, i quali hanno voluto dare il giusto e meritato risalto a questo momento storico importante per il territorio”.

Il Direttore generale della città metropolitana di Palermo Nicola Vernuccio ha dichiarato:
"La Città Metropolitana insieme al comune di Piana è impegnata nel pieno rilancio di una risorsa unica sia da un punto di vista paesaggistico ambientale sportivo infrastrutturale e tecnologico come il lago e la diga di Piana.
L'aggiudicazione da parte della città metropolitana di due importanti appalti di oltre quattro milioni di euro per la ristrutturazione del centro del canottaggio e della creazione del parco all'interno del centro, sono solo la premessa affinché il lago di venti una delle location di riferimento delle attività sportive di lago sia a livello nazionale che internazionale".

"L'occasione del Centenario di costruzione della Diga di Piana ci consente di attenzionare e promuovere la bellezza del nostro Lago con il coinvolgimento di enti sovracomunali, perché la valorizzazione ed lo sfruttamento a livello sportivo e turistico passa dal coinvolgimento della proprietà Enel dei comuni e della città metropolitana molto attenta alla nostra realtà unica nel panorama siciliano e nazionale. Ha dichiarato iI Sindaco di Piana Rosario Petta.

“Il sistema Enel di Piana degli Albanesi, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla costruzione della diga, - ha dichiarato l’ingegnere Girolamo Andrea Cicero, Responsabile Hydro Area Sud di Enel Green Power - è molto importante poiché l’acqua invasata nel lago, oltre a garantire, attraverso le centrali di Casuzze e Guadalami, la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e la stabilità del sistema elettrico regionale, è utilizzata anche per altre finalità quali l’uso potabile per la provincia di Palermo, l’uso irriguo per la Conca d’Oro e il rifornimento dei Canadair per lo spegnimento degli incendi. L’azienda, da sempre attenta ai bisogni e allo sviluppo sostenibile dei territori in cui opera, ha quindi deciso di sostenere le iniziative che, in occasione del centenario di costruzione della diga, consentiranno di valorizzare e promuovere il lago ed i territori circostanti.”

"La manifestazione dei 100 anni Natura, cultura, sport.
Una scoperta di un paesaggio unico, attraverso forme di turismo lento ma attivo, a piedi, a cavallo, in bici, in canoa, tutte soluzioni che si adattano ad un ambiente delicato e prezioso, da salvaguardare e valorizzare.
Un impegno condiviso tra le associazioni del territorio e le istituzioni, insieme ad operatori economici ed enti finanziatori, per promuovere la bellezza di un territorio che possiede tutte le caratteristiche per diventare una metà importante per un tipo di turismo sostenibile, di qualità e alla portata di tutti" ha dichiarato il presidente della Proloco Piana Giorgio Cuccia.

"L'evento 100 anni della diga vuole sottolineare l'importanza del lago di Piana che continua ad essere un'opera strategica per Palermo in quanto fonte rinnovabile di energia elettrica e di acqua. Tuttavia è una risorsa ambientale da tutelare e preservare. Il suo valore ambientale rappresenta anche un'occasione di sviluppo del territorio, la promozione degli sport di outdoor si unisce agli obiettivi di tutela ambientale." Ha dichiarato il Presidente del Circolo Legambiente Piana Giuseppe Ignoti.

"La diga ha dato alla nostra realtà culturale e linguistica un fondamentale apporto di bellezza paesaggistica, ha reso la nostra valle unica nel panorama siciliano. Sono certo che il centenario, e gli eventi organizzati a tal proposito, scateneranno finalmente un onda di interesse da parte di tutti attorno al lago. Ha dichiarato il presidente dell'associazione Qvemi Nino Cusenza.