''Note e Nostalgia'', un viaggio sonoro di musica e poesia nella storia della Sicilia

Lo spettacolo è andato in scena ieri sera al cine teatro Imperia. LE FOTO

MONREALE, 29 aprile – È andato in scena, ieri pomeriggio, al cine teatro Imperia il concerto poetico "Note e Nostalgia", un viaggio sonoro, fatto di musica e poesia, nella storia della Sicilia, raccontato da una prospettiva originale ed inedita, la memoria preistorica di un surreale dinosauro marino.

Una voce narrante che, con effetto straniante, ha ricapitolato il futuro dell'isola, rievocando la voce di poeti e scrittori che hanno cantato l'amore e il sentimento della nostalgia per la Sicilia lontana e perduta.
In un alternarsi di interpretazioni poetiche e intermezzi musicali, brani di Rosa Balistreri, Franco Battiato e Domenico Modugno hanno fatto da contrappunto ai testi di Ibn Hamdis, di Veneziano, di Quasimodo, Sciascia e Bufalino, sullo sfondo di quel legame viscerale con la Sicilia che corre, come un filo rosso, l'impianto del progetto culturale.

Intensamente drammatico l'epilogo della sceneggiatura col ricordo delle stragi del '92 e di tutte le vittime della mafia sui versi lapidari di "Chiuso per lutto" di Bufalino.Le performance vocali sono state corredate, inoltre, da un allestimento multimediale in cui le immagini dialogavano con le parole e viceversa.

Lo spettacolo, ideato da Romina Lo Piccolo e Maria Modica, giunto alla sua terza edizione, è stato dedicato alla memoria del compianto Geppino Pupella, che lo ha tenuto a battesimo nel 2021.
Le musiche, tutte dal vivo, sono state eseguite dal trio Trinacria, composto da due chitarre, Nello Piazza e Antonio Di Rosalia, e dalla voce struggente di Serena Pantè.

Giovani e talentuosi artisti monrealesi hanno interpretato le letture. Marco Sferruzza, la voce narrante, Toti Badagliacca, Antonio Minasola, Agnese Sferruzza e Francesca Vaglica. Una giovane ballerina, Valeria Terzo, ha curato l'intro con un intervento coreografico. Il pubblico attento e partecipe ha mostrato di gradire, riservando ai protagonisti ripetuti e calorosi applausi.