Stop al dimensionamento scolastico, Intravaia: “Una buona notizia per Monreale”

Marco Intravaia

“L’accorpamento Novelli-Guglielmo avrebbe creato fratture dove oggi ci sono sinergie”

MONREALE, 26 gennaio – “Lo stop al piano di dimensionamento della rete scolastica regionale per l’anno 2018-2019 è un’ottima notizia e indica la giusta direzione intrapresa dal Governo regionale verso l’ascolto delle esigenze che provengono dal territorio”.

Ne è convinto il consigliere comunale Marco Intravaia che ha accolto con soddisfazione la notizia del congelamento del piano, dopo essersi speso sul territorio di Monreale affinché i prospettati accorpamenti seguissero un percorso razionale e, soprattutto, il bene dei ragazzi e delle famiglie. Molte polemiche si erano create, soprattutto l’estate scorsa alla notizia dell’ipotesi di accorpamento fra la scuola elementare Pietro Novelli e la Guglielmo II, sostenuta dall’amministrazione comunale, perché avrebbe interrotto la storica collaborazione della Novelli con la media Veneziano, creando fratture laddove oggi ci sono sinergie. Per scongiurare tale scenario, il consigliere aveva anche presentato, qualche mese fa, un Ordine del giorno al Consiglio comunale in cui prospettava come soluzione più valida per il territorio un accorpamento fra le scuole Morvillo e Guglielmo e, per consentire alla direzione didattica Pietro Novelli di assurgere ad istituto comprensivo, un’unione con la sezione di San Martino delle Scale. Ordine del giorno, come afferma lo stesso Intravaia, mai preso in considerazione dall’amministrazione guidata da Piero Capizzi.

“La scelta del Governo regionale – ha continuato Intravaia – recepisce i malumori provenienti dal territorio siciliano, come dimostra il caso Monreale, e si riserva di ridisegnare la rete scolastica con calma, tenendo conto di criteri oggettivi e trasparenti che non ledano l’interesse delle comunità, soprattutto le opportunità di studio e crescita culturale delle nuove generazioni, la vera ricchezza e speranza della Sicilia. Il caso Monreale è emblematico, l’amministrazione comunale si è completamente disinteressata delle istanze e i disagi che si sono levati dal territorio, lasciando che gli eventi seguissero il loro corso, a scapito della popolazione scolastica. Ringrazio il presidente della Regione Nello Musumeci e l’assessore regionale alla Pubblica istruzione Roberto Lagalla per la sensibilità dimostrata nei confronti di tale delicata problematica”.