Il difficile comincia adesso, ma vogliamo sentirci dire che siamo bravi

Alberto Arcidiacono ringrazia la città dopo l’elezione a sindaco

MONREALE, 18 maggio – Arrivare ad occupare la poltrona di primo cittadino è stato certamente difficile, ma il difficile vero e proprio comincerà adesso. Di questo è convinto Alberto Arcidiacono, che oggi pomeriggio, con un breve comizio sul palco di piazza Guglielmo, ha voluto ringraziare la città per il risultato ottenuto.

“Abbiamo ottenuto un traguardo fittizio – ha detto il neo sindaco – ma ciò che veramente è difficile non è stato tanto arrivare a vincere, quanto sentirsi dire di aver lavorato bene. Ecco perché ci siamo messi subito al lavoro occupandoci del cimitero, e dei bandi per “aggredire” forme di finanziamento che sono state trascurate. Abbiamo creato una squadra vincente ed ora abbiamo il dovere di lavorare. La mancanza dei fondi non può essere uno scudo perenne. Siamo una comunità in cammino e sarà un cammino difficile, ma noi lo sapevamo.
Oggi – ha detto ancora Arcidiacono – siamo qui solo per dire grazie a chi ha creduto nel nostro progetto e nel nostro sogno. Ora noi abbiamo il compito di lavorare e dimostrare di meritare la fiducia. Voi continuate a spronarci, perché qualche errore lo faremo. Aiutiamoci vicendevolmente. Finiti i festeggiamenti vogliamo farvi vedere che siamo bravi”.
Il comizio era stato aperto da Roberto Gambino, leader de “Il Mosaico”. “Ci adopereremo per il cambio di passo – ha esordito Gambino – e siamo già al lavoro per superare le criticità. Stiamo conducendo un lavoro sporco e nobile. Sporco quello del superamento delle criticità, nobile quello della programmazione. Oggi rivolgiamo l’ennesimo appello alla città: quello di stare accanto all’amministrazione che ha bisogno di essere sostenuta”.