Skip to main content

Consiglio comunale, questa la probabile composizione

| Giuseppe Cangemi | Politica

Arcidiacono blinda ancora di più la sua maggioranza con ben 22 consiglieri su 24

MONREALE, 11 giugno – Ancora di ufficiale non c’è nulla. Anche perché il magistrato Stefano Sajeva, delegato dal presidente del Tribunale di Palermo per le verifiche dei verbali delle 36 sezioni elettorali, si è insediato giusto oggi pomeriggio.

Però è chiaro che due conti si possono fare e con i risultati che sono usciti ieri dalle urne e che hanno decretato il bis di Alberto Arcidiacono e delle liste che ne hanno sostenuto la corsa, cominciare a fare un elenco dei nuovi consiglieri comunali non è molto difficile.
I numeri del voto, in attesa di ulteriori verifiche che potrebbero cambiare qualcosa, dicono che alla lista del sindaco “La Nostra Terra” (la più votata) dovrebbero toccare 7 consiglieri comunali. 6 ciascuno alla “Democrazia Cristiana” e alla lista “Intravaia per Monreale”, 3 a “Il Mosaico”. Sarebbero quindi ben 22 su 24 i consiglieri di maggioranza, contro i due soli di opposizione, che dovrebbero essere attribuiti al Partito Democratico. Nessun seggio, invece, per “Movimento Cinque Stelle – Sud chiama Nord” e per Fratelli d’Italia che non hanno superato lo sbarramento del 5%.

Questa dunque la presunta composizione della nuova assise municipale. La Nostra Terra: Salvo Giangreco, Giulio Mannino, Patrizia Roccamatisi, Antonella Giuliano, Mimmo Vittorino, Pietro Venturella e Andrea Noto. Democrazia Cristiana: Ignazio Zuccaro, Giuseppe Di Verde, Valeria Giardi, Flavio Pillitteri, Paola Naimi e Nadia Battaglia.
Intravaia per Monreale: Marco Intravaia, Santina Alduina, Silvio Terzo, Rosanna Giannetto, Giuseppe Lo Coco e Riccardo Oddo. Il Mosaico: Letizia Sardisco, Fabrizio Lo Verso e Massimo Cinà.
Partito Democratico: Sandro Russo e Davide Mirto.

 

 

 



· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica